Taglia: è gigantesco, tutte le recinzioni saranno sempre troppo basse per lui, tutte le automobili troppo piccole.
Mantello: ruvido, arruffato, non sta mai a posto. Non vale la pena lavarlo: dopo pochi minuti è tale uguale a prima. Il pelo arruffato raccoglie semi, rovi, sterpaglia e fango, nella barba restano imprigionati resti di cibi. Il colore è grigio in tutte le sue sfumature: ricorda una gigantesca pecora sproporzionata.
Caratteristiche generali: è il levriero meno levriero, è gigantesco è sproporzionato, la testa è piccola rispetto al corpo e la dentatura ricorda quella di un caimano della Florida. La coda è al contrario lunghissima e ricorda quella di un topo. E' un cane che vive pochissimo e, come tanti cani di taglia gigante, è delicato di salute il che lo rende costosissimo sa mantenere. Per trasportarlo il proprietario si renderà presto conto di dover acquistare un van per cavalli. Per i parti può rendersi necessario il cesareo e poi? occorre fare attenzione affinché la madre non schiacci i cuccioli. Possibili i casi di osteodistrofia ipertrofica e altri problemi ortopedici legati alla crescita. E' molto miope.
Carattere: chiamato il gigante buono d'Irlanda, questo cane è tutt'altro che buono, o meglio lo è fin tanto che state fermi e vicini trattandosi, per l'appunto, di un cane miope. A causa di seri problemi di miopia attacca tutto quello che si muove incurante delle dimensioni. In alcuni paesi utilizzato per ridurre il problema del sovraffollamento negli asili, da noi non si capisce come sia riuscito a sfuggire all'ordinanza Sirchia. Recenti fatti, tenuti sconosciuti alla stampa, narrano di Wolfhoud divoratori di capre, cavalli, cervi, consumati senza lasciare resto alcuno se non tracce di sangue sul terreno e sul proprio mantello. Va da sé che oltre ai ragguardevoli costi di manutenzione, i proprietari dovranno far fronte al rischio di generosi risarcimenti non esistendo, tutt'ora, nessuna compagnia assicurativa disposta ad assicurare esemplari di questa razza.
