A cura di Rossella di Palma

Weimaraner  Weimaraner

Foto per gentile concessione della Sig.ra Telma Tucci
WEIMARANER IN ITALIA

 

Il Weimaraner, per via del suo insolito colore argenteo, è noto anche con il soprannome di "Cane Fantasma" o "Fantasma Grigio". Ne esistono tre varietà: una, più diffusa a pelo corto, un'altra meno conosciuta dal mantello lungo e una rarissima a pelo duro.
 
NAZIONALITA': Germania
 
IMPIEGHI TRADIZIONALI: caccia.
 
IMPIEGHI ALTERNATIVI: guardia, compagnia, protezione civile, cane poliziotto e antidroga, obedience, agility.
 
CLASSIFICAZIONE: F.C.I. Gruppo 7 - Cani da Ferma- Sez. 1a Cani da Ferma Continentali (tipo bracco) con prove di lavoro.
 
STORIA: un cane grigio simile al Weimaraner è raffigurato in un quadro di Anthois Mor del 1583 "Il nano del cardinale" custodito al Louvre. Anche un quadro di Van Dyck del 1631 riproduce il principe Rupprecht Von Der Pfalz in compagnia di un bracco argenteo. Non tutti gli storici, tuttavia, concordano su una datazione così tarda delle origini del Weimaraner. Non è ancor ben chiaro se il cane di Sant'Uberto sia o meno tra I progenitori del Weimaraner e se, in caso affermativo, si tratti di un progenitore diretto o indiretto tramite il Chien Gris de Saint Louis giunto in Germania nel 1400. Secondo altri, il Weimaraner deriva da incroci tra Kurzhaar e Leithund (un segugio, letteralmente cane-guida), a conferma di questa ipotesi abbiamo l'eccezionale olfatto del bracco di Weimar che deriverebbe appunto dal Leithund. Sappiamo comunque, con più certezza, che la selezione del Bracco di Weimar è stata curata dalla corte dei gran duchi di Weimar e, in special modo dal granduca Carlo Augusto (Weimar 1757-Graditz 1828), innamorato di questa razza. Il granduca avrebbe selezionato il Weimaraner attraverso successivi incroci con un cane inglese dal manto bianco-arancio (forse un progenitore del Pointer), con piccoli Cani di Sant'Uberto e con altri esemplari di cui non abbiamo notizia. All' epoca, nella contea di Weimar era concesso allevare questo cane solo alla famiglia regnante, da qui il nome "cane dell'imperatore", e si racconta che anche il cancelliere Bismark ne desiderasse un esemplare che gli fu, però negato. E' possibile far risalire le origini "ufficiali" della razza al 1891 ma l'albero genealogico si apre più tardi, nel 1922 e nel 1935 per la varietà a pelo lungo. In seguito alla sconfitta della Germania nella Prima Guerra Mondiale il Weimaraner cade in una fase di declino nella sua madrepatria ma inizia ad attirare l'interesse degli altri paesi europei. Nel 1928 l'inglese Howard Knight fa richiesta di due soggetti per iniziare ad allevarli e… il club della razza tedesca gli invia due soggetti sterilizzati! Solo nel 1938 otterrà tre fattrici e un cucciolo con cui iniziare la selezione. Nei primi anni '40 iniziano le esportazioni negli Stati Uniti: a causa della guerra si pensa di mettere in salvo soggetti di pregio. I Weimaraner, tuttavia, "sbarcano" numerosi oltreoceano solo a guerra finita al seguito dei soldati americani. Negli anni '50 si assiste ad un boom della razza, che diventa uno status symbol per l'upper class, e conseguente calo della qualità dei cuccioli. In Italia si è iniziato ad allevarlo negli anni '30, nel dopoguerra e negli anni '60 quando I Weimaraner italiani hanno ottenuto eccellenti risultati nelle prove di lavoro. Tra gli illustri possessori di Weimaraner si ricordano il presidente Eisenhower, Grace Kelly, Franco Zeffirelli e il fotografo William Wegman che ha fatto dei Weimaraner I soggetti principali della sua arte. (visibili al sito www.wegmanworld.com)
 
CARATTERE: Il Weimaraner è un cane molto versatile non solo nell'attività venatoria dove è capace di trovare, fermare e riportare le prede abbattute. Nato come cane da caccia generico è andato poi specializzandosi come cane di selvaggina da piuma, senza perdere l'abilità di "pistare" come I suoi antenati segugi e senza che sbiadissero il suo forte istinto di guardia e difesa della proprietà. Queste caratteristiche fanno sì che oggi il Weimaraner sia impiegato felicemente come cane da guardia, come cane poliziotto e, grazie al suo fiuto, come ausiliare per la ricerca di dispersi o nella lotta contro il narco-traffico. Date queste invitanti premesse molti potrebbero sentirsi tentati ad acquistare un Weimaraner ma… Il Weimaraner non è per tutti e alle sue eccellenti doti si accompagnano ad altri tratti caratteriali ed esigenze che potrebbero non farne il cane perfetto per voi. Il Bracco di Weimar è molto legato alla sua famiglia, non ama essere lasciato solo a lungo o essere sentirsi confinato in un angolo o, peggio ancora, in un recinto. Reagirebbe tentando di attirare l'attenzione in mille modi, sovente con comportamenti distruttivi o abbaiando eccessivamente. Il Weimaraner tende a seguire il padrone da una stanza all'altra e ad accucciarsi ai suoi piedi. La selezione ne ha fatto un cane equilibrato e forte oltre che fisicamente anche caratterialmente, il padrone ideale deve saperlo educare e tenere a freno con coerenza, fermezza ma anche dolcezza. Stanley Coren, nella sua speciale classifica delle razze canine in base all'intelligenza ubbiditiva-lavorativa, colloca il Weimaraner al 21esimo posto, nella parte alta della classifica, prima di tradizionali cani da utilità come il Pastore Belga Malinois o il pastore della Brie. Tuttavia, paradossalmente, il Weimaraner che sa essere un cane molto obbediente (adatto quindi a discipline come l'obedience) può rivelarsi in mani sbagliate un campione di testardaggine. Il Weimaraner è stato creato per accompagnare il cacciatore esplorando il terreno per ore e ore, deve fare molto esercizio fisico: se possibile libero in spazi molto aperti o, in alternativa, al fianco di una bicicletta. Dati i suoi trascorsi di cacciatore di "selvaggina da pelo", non sempre è possibile farlo convivere pacificamente con gatti, conigli, scoiattoli e altri piccoli animaletti.
 
CURE ED ATTENZIONI SPECIFICHE: Si tratta di un cane fondamentalmente sano e resistente. Il suo punto debole è la pelle. È soggetto a eczemi e a piodermiti interdigitali, è pertanto opportuno controllargli periodicamente le zampe, lo stesso dicasi per le orecchie che necessitano di pulizia e controlli costanti. Per evitare il rischio di torsione dello stomaco, rischio non esclusivo del Weimaraner ma proprio di molte razze simili per taglia e morfologia, è meglio suddividere la razione di cibo quotidiana in due somministrazioni e evitare di far fare al cane moto intenso subito dopo I pasti. Tra le malattie genetiche, rare, che possono colpire il Weimaraner si segnala una forma di emofilia nota come la sindrome di Von Willebrands. Il Weimaraner Club of America avverte che una piccola percentuale di cuccioli può manifestare una reazione autoimmune in seguito alla somministrazione di "vaccini vivi attenuati" e raccomanda pertanto l'utilizzo di vaccini monovalenti somministrati ad intervalli di almeno due settimane.
 
IL WEIMARANER A CACCIA: Il Weimaraner è un cacciatore generico che sa ben adeguarsi alla caccia di diverse specie. Il Weimaraner sa adattarsi con successo a ogni tipo di ambiente: caccia in modo egregio anche in un clima e in un ambiente estremo quali quelli svedesi. In Germania il Bracco di Weimar è spesso compagno dei guardia caccia che protegge contro I bracconieri e assiste nel recupero di grossa selvaggina ferita. E' dotato di ottimo olfatto e alterna, nella cerca il trotto al galoppo, un 'andatura intermedia tra quella dei cani continentali italiani e I continentali esteri. Il Weimaraner è un ottimo riportatore e pistatore, eredità questa lasciatagli dai suoi antenati segugi.
 
CURIOSITA':
 
***Da alcuni anni, in Germania, suo paese d'origine la coda non viene più amputata. La pratica rimane in vigore in Italia e Francia.
***Si racconta che, in una notte di luna piena, I soldati americani che avanzavano verso est lungo il corso del Reno rimasero attoniti alla vista di "strani animali" argentei che galoppavano sotto la luce della luna e sotto I lampi dei bombardamenti. Gli americani pensarono di aver visto dei fantasmi. Solo il giorno successivo, alla luce del sole, si accorsero che si trattava semplicemente di cani da caccia: I Weimaraner.
*** Dopo la Prima Guerra Mondiale I Weimaraner erano diventati molto rari: un'esemplare fu portato allo zoo per il mantello particolare.
 
PER SAPERNE DI PIU':
Alexander, Virginia & Isabel, Jackie. Weimaraner Ways. Sunstar Press: Germantown, MD, 1993.
Tarheel Weimaraner Club (USA)
The Weimaraner Club of America
www.cyberdogsmagazine.com/telmatucci.htm
Club Italiano Weimaraner

 

Standard F.C. I. N°99/1993 

Origine: Germania 

Classificazione FCI: Gruppo 7 Cani da ferma continentali Sezione 1.1 Tipo: "Bracco", con prova di lavoro.

Generalita':  Cane da caccia polivalente ( ferma, traccia, e riporto) di taglia medio-grande, versatile nella caccia. Rispecchia morfologicamente la tipologia del cane da caccia; asciutto, forte e gracile, con muscolatura potente e dalle ferme armoniose; marcato dimorfismo sessuale..

Proporzioni importanti: Il rapporto tra la lunghezza del corpo e l' altezza al garrese deve essere di approssimatamente 12:11. Testa: la distanza della punta del naso allo stop e' leggermente maggiore della distanza dello stop alla protuberanza occipitale.  La distanza del gomito al metacarpo e la distanza della punta del gomito al garrese sono equivalenti 

Carattere e comportamento: Docile, equilibrato, facilmente addestrabile. Cacciatore versatile, tenace, e appassionato, capace di una cerca perseverante e metodica anche se non molto veloce. Pronunciata abilita' nella traccia, possiede un attacco pronto e vivace sia sulla preda piccola che su quella grande senza, per questo, essere mai aggressivo verso l'uomo. Affidabile cane da ferma e da riporto anche in acqua, tende a continuare il lavoro  dopo lo sparo.

Testa: 

Regione craniale: In equilibrio con la taglia e con la dimensione della regione facciale. Piu' larga nei maschi che nelle femmine, eppure in entrambi il rapporto tra la larghezza della regione craniale e la lunghezza totale della testa deve essere in buona proporzione. Lieve solco mediano che si estende dal cranio alla fronte. Osso occipitale leggermente o mediamente pronunciato. Zigomi facilmente palpabili piatti e ben inseriti. Stop molto lieve. 

Tartufo: Apertura nasale larga, sporgendo sopra la mandibola inferiore. Di colore carneo intenso, diventando superiormente grigiastro. 

Muso: Nel maschio lungo e particolarmente potente , di aspetto quasi quadrato quando visto di profilo. Mascelle senza differenza tra la porzione dei canini e quella dei molari. Canna nasale dritta, a volte leggermente convessa, ma mai concava. 

Labbra: Moderatamente profonde e di colore roseo-carneo intenso, ben come il palato. Con commissure labilali poco pronunciate. 

Mascelle: potenti. 

Guance: muscolose, ben definite .Asciutte e ben scolpite. Testa asciutta. 

Denti :Dentatura completa, uniforme e forte. Denti superiori e inferiori si toccano, chiusura a forbice.

Occhi: Colore ambra, dal chiaro a scuro. Azzurro nel cucciolo. Espressione intelligente. Tondi , ma a volte leggermente a mandorla. Palpebre aderenti agli occhi

Orecchie: Larghe, lobulari, moderatamente lunghe, quasi arrivando all'angolo della bocca. Attaccatura stretta in alto. Arrotondata in punta; piegata. Quando in attenzione leggermente girata in avanti.

Collo: Nobile durante il lavoro e nel riporto, il profilo superiore leggermente arcuato. Muscoloso, quasi rotondo, non molto corto. Asciutto. Piu' forte quando si avvicina alle spalle, inserito armonicamente nel torace e dorso.

Corpo: 

Linea dorsale: Ben definita la linea arcuata che scende dal collo, sopra il garrese. La linea dorsale emerge dal collo leggermente arcuato, prosegue nel garrese ben pronunciato e termina nella groppa sufficientemente lunga e ben ferma. 

Garrese: Ben definito. 

Dorso:Potente e muscoloso. Il dorso leggermente lungo e' una caratteristica della razza, non e' considerato un difetto. 

Groppa: Pelvi lunga, moderatamente inclinata. 

Torace: Potente ma non esageratamente largo. Sufficientemente profondo arrivando quasi ai gomiti, e sufficientemente lungo. Costole aperte, lunghe, arrotondate  ma non cerchiate a botte. Sterno ben sviluppato. 

Ventre: Leggermente retratto, ma non levrettato. 

Coda: Attaccata leggermente piu' in basso rispetto ad altre razze simili. Robusta e ben coperta. Portata in basso a riposo, e orizzontalmente o in alto durante il lavoro o in attenzione 

Arti 

Arti Anteriori:

Generalita': arti "alti", energici, dritti e paralleli ma non aperti. 

Spalle:Lunghe e obliqua. Ben aderente al torace, muscolose. Articolazione scapolare ben angolata.

Parte superiore: Inclinata, sufficientemente lunga e robusta. 

Gomiti:Liberi e paralleli al piano mediano del corpo. Ne aperti ne chiusi. 

Avambraccio:Lungo, dritto e verticale. 

Articolazione metacarpiana: Forte e tesa.

Metacarpo: Energico, leggermente inclinato. 

Piedi anteriori: Solidi e forti. In posizione verticale rispetto al centro mediano del corpo. Dite arcuate. Il dito piu' lungo di mezzo e' una caratteristica della razza e non e' un difetto. Unghie grigio chiaro o scuro. Cuscinetti plantari ben pigmentati, ruvidi.

Arti posteriori:

Generalita': "alti", energici, muscolosi. Paralleli, ne aperti ne chiusi. 

Parte superiore: Sufficientemente lunga, ben muscolosa. Ginocchia: Robuste e tese. 

Parte inferiore: Lunga, tendini chiaramente visibili. Articolazione del garretto: Forte e tesa. 

Garretto: Energico, quasi in posizione verticale. 

Piedi posteriori: Raccolti e solidi, assenza del 5° dito. Del resto come piedi anteriori.

Movimento: Il movimento di tutti gli arti deve essere sciolto e ampio, senza sforzo. Arti anteriori e posteriori sono tra loro paralleli. Galoppo lungo e disteso. Al trotto Il dorso rimane dritto. L'ambio e' indesiderato

Pelle: Di aspetto sano, aderente al corpo ma non troppo 

Mantello

A: Pelo corto: Corto, pero' piu' lungo e piu' spesso di quasi tutte le altre razze simili; il mantello e' fitto, morbido senza sottopelo oppure molto scarso e sparso.

B: Pelo lungo: Il pelo e' lungo, morbido, liscio o leggermente piu' corto. Lungo il margine delle orecchie il pelo e' lungo e mosso, con o senza frange, e alla loro estremita' e' ammesso anche il pelo piu' soffice. Sugli arti il mantello forma dei "calzoni" con frange che decrescono verso il basso; la coda e' portata a bandiera ed anche essa e' ricca di frange. Ciuffi di pelo spuntano dagli spazi interdigitali. Nei soggetti di patrimonio genetico misto, il mantello e' costituito da sottopelo e da un pelo di copertura duro e ruvido, di media lunghezza. 

Colore: Grigio argento, capriolo o sorcino e loro  tonalita' intermedie. Testa e orecchie in generale leggermente piu' chiare. Sono ammesse sul petto e sulle dita macchie bianche solo se piccole. Casualmente sulla linea dorsale compare una striscia piu' o meno definita di colore piu' scuro. Cani che presentano segni giallo-rossici ben definiti devono ricevere soltanto il giudizio "buono". Macchie marroni sono un difetto grave.

Taglia e Peso: 

Altezza al garrese: Maschi 59 a 70 cm (ideale 62-67 cm). Femmine57-65 cm (ideale 59-63 cm). Peso:Maschi 30-40 kg. Femmine: 25-35 kg 

Difetti: 

Tutte le eccezioni alle suddette caratteristiche di razza sono da considerare dei difetti che verranno penalizzati in base alla loro gravita'. 

- Chiara deviazione del tipo. Caratteristiche sessuali atipiche.

- Gran deviazione delle proporzioni. 

- Lieve precarieta' di temperamento.

- Gran deviazione della taglia e i suoi rapporti

- Regione facciale: Grosse deviazioni esempio: mascelle troppo massicce, muso troppo corto o troppo a punta.

- Mandibole e denti: Mancanza di piu' di due pre-molari o molari.

- Occhi: Lievi difetti delle palpebre. Sopratutto difetti unilaterali.  .

- Orecchie: Definitivamente corte o lunghe, non piegate. 

- Giogaia, gran deviazione nella forma  e muscolosita' del collo.  

- Dorso: Linea dorsale insellata o curva. Groppa superiore al garrese.

- Torace e addome: torace a forma di barrile. Poco profondo o poco lungo. Addome arretrato. 

- Organi sessuali: qualsiasi deviazione nella forma, consistenza o dimensione.  

- Grosse anomalie, esempio: mancanza di angolazione, gomiti aperti, piedi al l'in fuori. 

- Arti vaccini o cagnoli molto evidenti. 

- Cattivo movimento nei diversi tipi, anche mancanza di scioltezza, guida e passo.

- Mancanze gravi, esempio, pelle molto sottile oppure molto grossolana.

- Mantello misto dalle varieta' definite dello standard. 

- Mancanza di peli nell'addome. Presenza sparsa e ampia di peli lanosi nel  Weimaraner a pelo corto, o mancanza di peli lanosi oppure presenza di peli ricci nel Weimaraner a pelo lungo.

- Altre tonalita' che non grigio, tal come giallastro o marrone. Segni marroni.                                                      

- Deviazioni della altezza e del peso, esempio piu' di 2 cm della media.

- Altri difetti gravi

 

Difetti squalificanti

- Completamente atipico, soprattutto struttura troppo pesante o troppo leggera.

- Fuori proporzioni. 

- Difetto di temperamento, esempio, nervosismo o timidezza.  

- Testa assolutamente non in tipo, esempio, molossoide. 

 - Regione facciale: Assolutamente atipica, esempio canna nasale completamente convessa.

-  Mandibole e denti:  Prognatismo superiore o inferiore, mancanza di piu' denti di quelli nominati     sopra. 

- Occhi: Ectropion, Entropion.

- Orecchie: Assolutamente atipiche, esempio, troppo distanti tra di loro.

- Giogaia troppo abbondante

- Dorso: Insellatura o curvatura molto evidente. Groppa  piu' alta del garrese. 

- Petto e addome: Torace malformato o marcatamente a forma di barile. 

- Organi sessuali: Monorchidismo, Criptorchidismo. 

- Arti malformati o esili.

- Displasia dell'anca.

- Movimento contratto in tutte le sue forme. 

- Difetti di pelle o malformazioni. 

- Perdita parziale o totale di peli.  

- Colore diverso dal grigio. Macchie brunastre molto estese. 

- Macchie bianche oltre che al petto e piedi.  

- Taglia definitivamente superiore o inferiore. 

- Altre malformazioni. Malattie delle quali e' conosciuta l'origine ereditaria come per esempio: epilessia.

N.B. I maschi devono avere due testicoli apparentemente normali e completamente discesi.