scritto da Denis Ferretti sul newsgroup it.discussioni.animali.cani
Secondo me la vera crudeltà non è il dolore provato nell'amputazione (io noncredo che sia indolore come dici tu, ma è pur sempre una cosa sopportabile).
Anche dal punto di vista fisico-motorio, i cani senza coda sono handicappati
rispetto agli altri, soprattutto nella capacità di cambiare rapidamente
direzione, ma anche questo è un problema marginale.
Il vero "maltrattamento" consiste nel privare il cane di un mezzo di
comunicazione, importantissimo per segnalare stati d'animo, come
sottomissione, aggressività o invito al gioco e fin'anche la propria
posizione nella scala gerarchica del branco.
Lo spinone se la cava abbastanza bene, in quanto la coda viene amputata a
una lunghezza tale da permettergli di scodinzolare o di nascondere la zona
genitale per sottomettersi. Nelle razze ad amputazione totale come l'ex
rottweiler (per fortuna ci sono arrivati) il bobtail, il bovaro delle
fiandre ed altre ancora, è una vera e propria menomazione.
Fosse per me comunque non la taglierei nemmeno agli spinoni. Quella della
possibilità di ferite è una scusa bell'e buona. Tutti i canidi selvatici
(lupo, coyote, sciacallo ... proprio tutti) hanno una bella coda lunga e
alcuni di essi vivono nei boschi e in zone a fitta vegetazione. Se la natura
li ha fatti così, un motivo ci sarà.
Il taglio delle orecchie, il cui divieto è in genere maggiormente accettato,
di per sé non costituirebbe una menomazione, in quanto tagliando le orecchie
non si fa altro che riportare il cane a una situazione naturale dalla quale
la selezione lo ha allontanato. Tutti i canidi infatti hanno orecchie
eratte. L'orecchio pendente è un carattere neotenico frutto
dell'addomesticamento e da un punto di vista funzionale è meno efficiente
dell'orecchio eretto. Il cane con orecchio pendente sente meno (soprattutto
ha più difficoltà a localizzare la provenienza dei suoni), è più soggetto a
otiti dovute da batteri anaerobi e può (in questo caso) ferirsi tra i rovi e
la fitta vegetazione (basta un graffio e le mosche fanno il resto).
Tagliando l'orecchio lo si riporta a una condizione naturale.
Tuttavia, considerando che i cani di oggi non devono procurarsi il cibo da
soli, sono curati, controllati e portati regolarmente dal veterinario, credo
che l'intervento non sia strettamente necessario e che lo si faccia solo per
ragioni estetiche. Io non lo farei, però perché vietarlo?
Per quanto riguarda la tua ultima considerazione (gli spinoni a coda intega
sono ORRIBILI), ti posso solo ricordare che i nostri gusti sono molto
condizionati da ciò che siamo sempre abituati a vedere. Prova a immaginare
un pastore belga senza coda. Che schifo! Però agli skipperkee che sono
praticamente dei pastori belgi in miniatura la coda si amputa. Prova a
prendere una foto di un dalmata e ritoccarlo con photoshop facendogli le
orecchie come un alano. Che orrore!! Pensa però che tempo fa, i dalmati
erano così. Chissà se tra 50 anni troveremo orribili gli spinoni e i boxer
del XX secolo.
Ciao, Denis