scritto da Angelo7r sul newsgroup it.discussioni.animali.cani

Ci sono alcuni allevamenti che hanno fatto la storia del setter inglese in

Italia ed hanno esportato riproduttori in tutto il mondo. A noi italiani

viene soprattutto richiesto il " sangue" dei nostri setter da lavoro perche'

di setter belli ce ne sono ovunque nel mondo. I nostri setter sono

conosciuti in Europa soprattutto attraverso le manifestazioni cinofile quali

la Coppa Europa per cani inglesi, piu' volte vinta dall'Italia , alla quale

quasio tutti i setter che partecipano sono di origine italiana. La Coppa

Europa Setters , tolta una sola eccezione di una vittoria francese, e'

sempre appannaggio dei setter italiani. Mai un cane della Bassana fu

convocato per una di queste manifestazioni alle quali hanno partecipato e

vinto: più volte i Setters del Dianella di Alfio Rovini ( per tutti ricordo Ralf,

Rusti, Kelt, Cobra, Kita, Astra ) che negli anni 70-80 hanno dominato la

scena Europea.

Piu' volte I setters di Francini ( Francini's ) con Dem (ancora senza

affisso), Luca ( ora in belfio) Jeff, Kiga, l'indimenticabile Peggy.... che

ha diviso con i Dianella il palcoscenico dal 1980 ai giorni nostri.

Negli anni 60 erano i Crismani, I Ticinensis, i di Cerea ( dai quali trae

origine l'allevamento della Bassana ).

Ultimamente i Setters che vanno per la maggiore sono i della Valdichiana

(per tutti Negus, Gufo...) condotti dall'allevatore Valdmiro Scipioni amico e

allievo di Franco Francini.

Nomino anche Gip di Crocedomini vincitore della Coppa Europa 2000 ma con la

squadra svizzera e Volo di Crocedomini vincitore del trofeo piu' importante

su selvaggina di montagna , il Trofeo Saladini edizione 1999.

Nelle prove su selvaggina di montagna ( l'unica selvaggina vera rimasta ),

se si scorrono le classifiche , il 50% e piu' dei cani in classifica porta

l'affisso " di Crocedomini"

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Angelo