scritto dal Dr. Ferruccio Gabuzzi sul newsgroup it.discussioni.animali.cani
Subject: Re: testicolo non sceso
From: "dr_gabuzzi"
Newsgroups: it.discussioni.animali.cani
Date: Wed, 13 Nov 2002 14:07:59 +0100
> Mi è venuto un dubbio: quando uno o entrambi i testicoli non scendono da
> soli e si deve ricorrere alle iniezioni, è presente il difetto del
> monorchidismo e del criptorchidismo?
Per quanto concerne le definizioni la questione e' semplice:
monorchide e' il soggetto che ha un solo testicolo presente nello scroto l'
altro non c'e' proprio o perche' non e' stato creato (agenesia) o perche',
per vari motivi (lota, trauma ecc.) e' stato asportato; si indica, per
dovere di precisione, se il soggetto e' monorchide sinistro o destro
(indicando cosi per esclusione anche quale testicolo manca).
criptorchide e' il soggetto che non presenta uno od entrambi i testicoli
nello scroto ma che l' assente o gli assenti sono comunque presenti nell'
organismo del soggetto (vuoi in addome o nel sottocute delle zona perineale
o nel sottocute del piatto della coscia o dell' addome).
Il monorchidismo e' evenienza rarissima, piu' frequente il criptorchidismo.
Altra questione e' se sono efficaci i trattamenti ormonali atti a favorire
la discesa del testicolo criptico.
Ci sono Autori che dicono di si altri che dicono di no.
Per me, dati gli effetti collaterali possibili con l' uso degli ormoni,
preferisco non fare nulla.
Mi e' capitato di vedere testicoli scendere a quattro mesi suonati, oltre il
sesto non scende piu' nulla.
Consiglio per i criptorchidi non orchidopessi, cioe' riportare il testicolo
nello scroto, (non sempre possibile perche' il funicolo - insieme di
deferente [il canalino che porta gli spermatozoi all' esterno] e vena ed
arteria - spesso e' troppo corto e perche' l' anomalia e' ereditaria), ma
asportazione del testicolo ritenuto che nel tempo (quanto e' una variabile
imponderabile) tende a degenerare verso la forma neoplastica, ed anche di
quello eventualmente presente nello scroto.
Ultima cosa: l' indagine ecografica per rintracciare il testicolo criptico
e' difficilissima e quasi sempre infruttuosa ( a detta di tutti gli
ecografisti veterinari che ho interpellato) vuoi perche' il testicolo e'
molto piccolo vuoi perche' la sua ubicazione e' ampiamente variabile tant'e'
che dicono essere del tutto occasionale.
cordiali saluti
--
Subject: Re: testicolo non sceso
From: "dr_gabuzzi"
Newsgroups: it.discussioni.animali.cani
Date: Wed, 13 Nov 2002 18:10:03 +0100
> Quindi:
> -il cucciolo non dovrà mai riprodursi e ok!
OK.
> -Ma i suoi due fratellini che sono ok potranno riprodursi vero?
Dipende
a) genitori, nonni, bisnonni ecc. esenti da criptorchidismo allora si (pero'
il problema dell' alterazione genetica potrebbe essersi verificato nella
mamma - che ovviamente non lo manifestava - in tal caso i fratelli sono
"apparentemente a posto" ma in realta' il carattere "criptorchidismo"
potrebbe non essersi presentato anche in loro ma lo potrebbero trasmettere
ai loro figli.
b) lo "sfortunello" e solo il fratello criptorchide in quanto il "gene"
difettoso si e' creato solo in lui e allora i fratelli sono OK.
> e se sì, visto che sono figli degli stessi riproduttori, perché
> ad uno si é presentato questo problema ed agli altri no?
Come detto il carattere puo' essere rimasto inapparente nei fratelli.
> -Allora potrebbero essere portatori anche loro?
Potrebbe essere
> -e poi c'é un modo per risalire a chi dei due riproduttori é il portatore?
indagando sugli antenati.
Da un punto di vista pratico:
Il "criptorchide non si usa come riproduttore
genitori ed antenati esenti:
i fratelli "sani" si usano come riproduttori "con riserva" (vale a dire che
si escluderanno se nelle loro cucciolate compariranno dei criptorchidi).
i genitori fanno altre cucciolate con cuccioli maschi esenti da
criptorchidismo - il problema e' con ogni probabilita' esclusivo del
cucciolo criptorchide e quindi i fratelli sani lo sono veramente.
Quindi i primi da indagare sono genitori ed antenati, poi sperimentalmente
si testano i genitori con altre cucciolate.
--
Dr. Ferruccio Gabuzzi
Medico Veterinario