scritto dal Dr. Luigi Zappoli

 ...ovvero: perchè il nostro cagnolino zoppica?

Sono sempre di più i cagnolini di piccola taglia che manifestano questa patologia ereditaria in maniera più o meno evidente. Fra le razze colpite ritroviamo tutti i cosiddetti "toy", quindi barboncini, yorkshire, shi-tzu, maltesi, pincher ed altri, senza perdere di vista i piccoli meticci che da queste razze derivano. Può inoltre manifestarsi, anche se raramente, in alcune linee di retrievers (golden e labrador principalmente) La malattia si manifesta in età variabile, a seconda del grado di gravità, da pochi mesi ad alcuni anni e consiste in un mancato allineamento della muscolatura estensoria della coscia con la componente ossea della zampa.
Tutto ciò provoca instabilità della rotula, che, sollecitata dai muscoli, comincia ad uscire sempre più spesso dal solco nel quale scorre normalmente, fino a trasferirsi stabilmente sulla faccia mediale (interna) del ginocchio. Come ci accorgiamo del problema? Nove volte su dieci vedremo che il nostro cagnolino, impegnato in una bella corsa dietro alla pallina, improvvisamente farà alcuni passi tenendo alzata una della zampette posteriori. Poi, come se nulla fosse, ricomincerà a giocare tranquillamente. Questo fenomeno non è quasi mai doloroso ed è dovuto alla rotula che si è lussata ed è poi ritornata a posto da sola. La cosa si verificherà sempre più spesso, finchè la lussazione della rotula non sarà permanente.
A questo punto non bisogna arrivare. Perchè, mentre la correzione chirurgica di uno stato iniziale di displasia comporta un intervento rapido, semplice e risolutivo, se lasciamo trascorrere troppo tempo, i danni causati dalla permanenza della rotula in un punto nel quale non dovrebbe fisiologicamente stare possono essere piuttosto gravi e difficili da correggere. E' la tempestività nell'intervenire che determina il successo, in questo come in molti altri casi.
La prevenzione può essere fatta solo ed unicamente in sede di riproduzione. E qui vengono i problemi, perchè la non conoscenza della quasi totale componente ereditaria di questa malattia fa sì che, facendo accoppiare soggetti portatori, i cuccioli saranno anche loro displasici.
Consigli:
- Pretendere dal proprio veterinario una visita accurata delle ginocchia del cucciolo;
- Consultare un esperto in ortopedia appena il cane manifesta zoppia intermittente, anche senza manifestare dolore;
- Non farsi prendere dal panico se verrà consigliato un intervento chirurgico, perchè questo, se eseguito precocemente, sarà risolutivo e comporterà una breve o brevissima convalescenza;
- Evitare assolutamente di far accoppiare i soggetti colpiti, anche se manifestano la displasia in maniera lieve.

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