scritto sul newsgroup it.discussioni.animali.cani dal Dr. Fabio Vergoni

Il ciclo estrale o calore, rappresenta una importante fase della vita della
cagna, tanto che sarà una costante ciclica che l'accompagnerà per tutto il
resto della sua esistenza, nelle cagne infatti,non si verifica una fine
precisa del ciclo, e le femmine di questa specie continueranno ad andare in
estro per tutta la vita.
Per molte persone , soprattutto alle prime esperienze, l'inizio della
attività estrale della propria cagnolina può risultare motivo di ansia, sia
perché non sanno bene come si manifesterà esteriormente questo calore sia
perché dovranno cominciare a pensare che da quel giorno la loro cagnolina
diventerà pubere..si insomma.. una cagna a tutti gli effetti.
Ricordo ancora quella volta in cui una anziana signora mi disse piena di
gioia " dottore la mia Lilly è diventata donna, ha avuto le sue prime
mestruazioni.." certo la mia cliente aveva un pochino esagerato nell'
umanizzare la sua cagnolina, comunque il senso di questo evento è lo stesso,
un passaggio da una fase di silenzio ormonale ad una di esplosione ormonale
, la maturità sessuale e quindi la capacità di procreare illimitatamente.
Il cane è l'unico tra gli animali domestici ad essere monoestrale
stagionale, per essere più chiari, ha un solo estro durante un ciclo
riproduttivo che dura in media sei mesi. ,la durata infatti, non è uguale
per tutte le razze, anzi è soggetta a considerevoli variazioni ( considerate
che razze come il Basenji presentano il ciclo una volta all'anno, razze
come il pastore tedesco e il rottweiler hanno periodi interestrali di durata
ridotta e al contrario Labrador e Collie intervalli tra i cicli più lunghi).
Ma quand'è che la nostra cagnolina diventa "adulta"?
Diciamo subito che, anche in questo caso, dovremmo considerare un range di
tempo che va dai 6 ai 24 mesi di vita, da un punto di vista generale si può
dire che l'inizio del primo estro si verifica a 10-12 mesi e che nelle razze
di piccola taglia, l'estro puberale inizia prima che in quelle grandi.
Le razze di piccola taglia,infatti, tendono a presentare il loro primo
calore tra i 6 e i 10 mesi, mentre le razze di taglia maggiore possono non
avere il primo ciclo fino ai 18-20 mesi d'età.
Da un punto di vista statistico, per quanto riguarda l'inizio dell'estro,
non si hanno influenze stagionali ad eccezione di alcune razze ( Basenji per
esempio) che hanno dei cicli annui.
Vediamo ora quali sono le varie fasi che si ripetono durante il ciclo
estrale della cagna:

- Proestro
- Estro
- Diestro
- Anestro

PROESTRO

L'inizio del proestro coincide con quello di una perdita vulvare ematica (
sanguinamento vaginale) e dell'ingrossamento vulvare e termina quando
comincia la recettività all'accoppiamento , la durata di questa fase è
estremamente variabile, ma in media si protrae per 8-13 giorni.
Durante questa fase, i maschi sono attratti dalla femmina ( quando
cominciamo a vedere un sospetto traffico di cani davanti alla nostra casa il
dubbio ci deve venire.. che stia per andare in calore la nostra
cagnolina?..), ma la femmina, per ora, non ne vuol sapere mostrando
aggressività nei confronti dei cani che esaminano la sua regione posteriore,
oppure, verso la fine del proestro si siede per evitare l'accoppiamento.
Sicuramente un occhio esperto può accorgersi dell'imminenza dell'inizio del
calore già qualche settimana prima in seguito a piccole modificazioni
comportamentali e anche da un aumento della frequenza delle minzioni.
Tralasciando l'aspetto endocrinologico e citologico ( per evitare che la
scheda diventi troppo complessa e tecnica), bisogna precisare che l'entità
del sanguinamento proestrale è molto variabile tra le razze e tra i vari
individui e che raramente le perdite di sangue sono tali da causare anemie.





ESTRO
E' il periodo in cui la cagna accetta di accoppiarsi ( attenzione, accettare
di accoppiarsi non vuol dire solo che non rifiuta il maschio, ma vuol dire
anche che è lei stessa che lo può andare a cercare!!), anche qui però
bisogna fare una precisazione, non è detto che la cagna accetti tutti i
maschi che si fanno avanti, infatti, può respingere vigorosamente le
"avances"di un certo maschio,mentre invece accetta con entusiasmo quelle
fatte da un altro maschio!..insomma verrebbe da dire che non è solo una
"questione di sesso"..
In questo periodo la vulva si presenta più morbida e piccola, rispetto al
proestro, le perdite vaginali si manifestano anche durante questo periodo e
possono contenere ancora del sangue oppure assumere un colore paglierino.
La durata media dell'estro è di 9 giorni, e può andare dai 4 ai 15 giorni,
questo periodo è molto importante in quanto ( ed è l'unico accenno che farò
sull'endocrinologia del ciclo)coincide con la secrezione dell'ormone
luteinizzante ( LH), fenomeno a cui fa seguito l'ovulazione entro le 24-72
ore, dati che gli allevatori conoscono benissimo in quanto determinare il
momento dell'ovulazione della cagna è sinonimo di riuscita fecondazione e
quindi di nuovi nati.
La percentuale più alta ( superiore al 95%) di concepimento si registra
quando l'accoppiamento ha luogo nell'arco di tempo compreso fra i 4 giorni
che precedono l'ovulazione e i 3 giorni successivi e la quantità di cuccioli
è ottimale ( il 96% degli ovuli liberati diventa un cucciolo) quando l'
accoppiamento viene effettuato 2 giorni dopo l'ovulazione.
Esistono molti modi per determinare quando una cagna ovula e tralasciando
tutti quelli per gli addetti ai lavori, vorrei soffermarmi su alcuni che
definiremo

Momenti empirici per determinare l'ovulazione della cagna

- Contare 12 gg dall'inizio delle perdite ematiche
- Contare 2 giorni dall'inizio della recettività della cagna o dall'inizio
dell'estro ( citologia)
- Contare 63 gg indietro rispetto alla data di un parto precedente per
sapere a quale giorno, dall'inizio delle perdite, aveva ovulato.Questo
metodo, rispetto agli altri, è più accurato in quanto nella maggior parte
delle cagne il momento della ovulazione durante il ciclo è abbastanza
costante per tutta la vita ( soprattutto tra i 2-5 anni). Lo svantaggio,
chiaramente, è quello di avere dati relativa alla gravidanza precedente e
soprattutto che in alcune cagne l'ovulazione avviene in momenti diversi dal
ciclo per tutta la vita.

Tanto per fare un esempio:
se la cagna ha partorito 58 giorni dopo un accoppiamento avvenuto il
giorno 12, e l'intervallo fra l'ovulazione e il parto è di 63 gg, essa deve
aver ovulato 5 giorni prima dell'accoppiamento, ovvero il giorno 7
( 58-63= -5; g12-5=g7)

DIESTRO
Il primo giorno di diestro (inizia con il primo giorno di non recettività)
ha luogo mediamente circa 6 giorni dopo l'ovulazione oppure 9 giorni dall'
inizio del calore, e può andare da 3 a 17 giorni dopo il primo comportamento
di accettazione, o dall'inizio dell'estro, la durata è di circa 60 giorni, e
può variare dai 50 agli 80 giorni.
Chiaramente questo stadio si verifica se la cagna non è gravida ed è in
questo periodo che la femmina può mostrare segni di pseudo-gravidanza

ANESTRO
Rappresenta il momento di quiescenza riproduttiva ( inattività sessuale tra
i cicli) e termina con l'avvio del proestro successivo, la durata quindi è
di circa 4.5 mesi.
E' quindi la variazione della durata dell'anestro che determina la frequenza
dei calori nella cagna e tanto per ricordarlo ancora, il normale intervallo
tra due cicli è di 5-10 mesi.

Direi che per ora è tutto, spero di essere stato chiaro, ed in ogni caso
sono a vostra disposizione per ulteriori chiarimenti e delucidazioni.
Chiedo scusa se sono rimasto ai limiti della trattazione ( e di avervi dato
tanti dati, ma il ciclo è fatto di numeri), ma come ormai sapete, preferisco
dire poche cose, ma comprensibili ( spero) piuttosto che dare una serie d'
informazioni troppo tecniche.
Più avanti affronteremo anche le caratteristiche del ciclo estrale della
gatta che come vedrete sarà tutta un'altra storia..
Dott. Fabio Vergoni