Virginia Woolf
FLUSH (La Tartaruga edizioni)
Quella che viene considerata un'operetta minore della grande scrittrice inglese è un delicato romanzo che ha come protagonista un cane: il cocker spaniel della poetessa Elizabeth Barrett Browning. La Woolf ci propone la storia della Barrett, attraverso quella del suo amato cane: la rinuncia di Flush alla libertà, per seguire la poetessa nel decorso della sua malattia e del difficile rapporto col padre, l'irruzione nella loro vita del giovane Robert Browning, l'amore, la fuga ed infine la felicità in Italia. L'intero romanzo offre un punto di vista assolutamente inusuale: gli occhi, le narici, le sensazioni ed i pensieri di uno splendido cocker.
Questo il loro primo incontro:
<<"Oh, Flush" disse Madamigella Barrett. Per la prima volta ella lo guardò in faccia. Per la prima volta Flush guardò la dama coricata sull'ottomana. Entrambi rimasero sorpresi. Grevi riccioli pendevano lungo il volto di Madamigella Barrett, da ambo le parti: grandi occhi brillavano vivaci; una bocca larga sorrideva. Pesanti orecchie pendevano ai lati del muso di Flush; anche i suoi occhi erano grandi e vivaci; larga la sua bocca. Quei due si rassomigliavano. Mentre si guardavano, ognuno sentì: Quello sono io - e ognuno sentì poi: Ma quanto sono diverso! Qui, il viso pallido consunto di un'inferma segregata dall'aria libera, dalla luce, dalla libertà. Là, la faccia sana e fresca di un giovane animale; piena di salute e di energia.
Divisi l'una dall'altro, e pur fatti nel medesimo stampo, chissà se ciascuno di essi non avrebbe completato ciò che nell'altro sonnecchiava? Ella avrebbe potuto essere… questo ed altro; e lui… Ma no. Tra quei due si stendeva il più vasto abisso che separar possa una creatura da un'altra. L'una parlava. L'altro era muto. L'uno era donna; l'altro era cane. Così strettamente uniti, così immensamente divisi, si guardavano. Poi, con un salto Flush fu sull'ottomana e si accucciò là dove per sempre sarebbe stato il posto suo, da quel dì in poi - sulla coperta, ai piedi di Madamigella Barrett.>>
Assolutamente da leggere e rileggere!
Franz Pitussi Crateri
COME ALLEVARE UN PADRONE (illustrati BUR)
Esilarante parodia dei classici manuali di allevamento canino. Il bassotto Franz descrive con dovizia di particolari la natura umana dalle origini dell'uomo, passando attraverso le razze (ignorans, allevator seu expositor, familiaris, senefregans seu agnosticus, ecc.), l'allevamento, espone i suoi vizi e difetti (abitudinari, bugiardi, che hanno gatti, testardi, ecc.), le malattie (mal di ferie, pazzia, pulizia, rabbia, ecc.) e i parassiti (gli amici dei padroni, i gatti, i bambini, i tosatori, ecc.).
Grandi risate dunque, ma anche un modo per riflettere su quanto si apprenderebbe osservando le cose da un punto di vista diverso dal nostro…
Splendide le illustrazioni di sto.
Desmond Morris
IL CANE - Tutti i perché (Oscar Mondadori)
Una serie di interessanti e ricorrenti interrogativi sul comportamento canino, con le risposte del grande etologo inglese.
Stephen Baker
COME VIVERE CON UN CANE NEVROTICO (Rizzoli)
Spassosissimo vademecum di convivenza con il cane nevrotico, ossia il cane di casa… Con le divertentissime gags della vita in comune.
Assolutamente indimenticabili le illustrazioni di Eric Gurney.