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 Subject: Re: Perchè tutti odiate i parchi?
 From: "Denis Ferretti"

 
 
 "Arberto"  ha scritto nel
 messaggio news:b3dmf8$4nv$Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo....
 > Perchè la maggiorparte delle persone in questo NG odia i
 parchi?
 
 boh... molto spesso perché ognuno vorrebbe che tutti gli
 altri facessero parte della "categoria" che rappresenta.
 
 > Qualcuno mi sembra di aver capito che li odia per le
 persone che ci sono...
 > ma è per tutti così oppure ci sono altri motivi?
 >
 
 POST LUNGHERRIMO
 
 Ci sono tanti tipi di persone. Tanti tipi di parco e persone
 diverse. Non mi capita praticamente mai, però, di imbattermi
 in persone terrorizzate o schifate dai cani. Quasi tutte le
 mamme incoraggiano i loro bambini ad avvicinarsi
 (chiedendomi se possono farlo), quasi tutte le persone
 sorridono ai cani, quasi tutti gli altri proprietari sono
 cordiali.
 
 Nel quartiere dove abitano i miei, ci sono tantissimi parhci
 collegati tra loro da piste pedonali e ciclabili. Nella
 passeggiata viaggi tranquillamente col cane libero,
 richiamandolo se incontri qualcuno che ha paura (lo facevo
 con la maremmana, dei bolognesi non ha paura nessuno). Lì ci
 puoi incontrare un tot di persone che portano il cane a
 guinzaglio, o libero. Sono quasi tutti cani piccoli e
 abituati a incontrare altri cani tutti i giorni. I cani si
 annusano, si salutano se sono maschio e femmina o si
 conoscono possono fare qualche corsa insieme e giocare,
 altrimenti si confrontano in modo serioso ma incruento e
 ognuno procede per la sua strada. Oppure puoi trovare
 qualche cane che vaga per i fatti suoi. Sono i cani delle
 persone che hanno la casa col cancello che dà direttamente
 sul parco. Cani che non si allontanano comunque più di tanto
 e i padroni sono tranquilli perché non vanno in strada. I
 casi a rischio sono a rischio sono i saltuari, quelli che
 magari non sono del posto e fanno un giro una volta ogni
 tanto con cani aggressivi che non sono abituati a
 confrontarsi con gli altri cani. Allora, magari se qualche
 cane si avvicina, succede che il cane guinzagliato ringhia e
 il padrone va un po' in crisi a tenerlo stretto ed evitare c
 he si avvicino altri. Altro rischio, i padroni
 iperprotettivi che anche se hanno cani buoni scacciano tutti
 i cani che si avvicinano, vanno in ansia e trasmettono
 tensione ai cani facendoli litigare nonostante tutto. Ma è
 raro, perfortuna.
 
 Nell'ambito di questi parchi ci sono le aree sgambamento
 cani. Sono aree recintate abbastanza grandi e ben tenute
 dove ci vanno soprattutto i padroni che non hanno controllo
 sul cane che altrimenti scappa, o quelli che stanno in ansia
 perché hanno paura che il cane vada in pericolo. Sono
 frequentate da padroni più cuggini e tendenzialmente
 polemici. Ci sono persone che tutti i giorni portano il cane
 lì, perché è più comodo e spesso si distraggono a
 chiacchierare perché si sono fatti amicizie sul posto. Si
 conoscono tutti tra di loro, e ogni padrone conosce le
 simpatie e antipatie del proprio cane. I cani però pensano
 di essere a casa propria e se entra un cane sconosciuto c'è
 il rischio zuffa. Io qui non ci vado praticamente mai.
 Oppure evito certi orari più a rischio di guai. Non solo
 zuffe... può succedere che mentre entri ti scappa fuori un
 beagle e il padrone ti fa causa perché non lo riprende più.
 O quello che ti porta la cagna in calore e sei tu che devi
 tenere controllato il tuo maschio.... insomma cose
 dell'altro mondo.
 
 Fuori dal quartiere spostandosi un po' in macchina ci sono
 parchi più grandi. Generalmente ci vanno i proprietari di
 cani di grossa taglia che vogliono liberarli dove non ci
 sono persone che hanno paura. Anche qui però si trovano
 persone che vanno regolarmente e cani abituati. Ci sono
 stato ieri e abbiamo trovato un cane corso molto
 giocherellone. Non stava molto a sentire i padroni, infatti
 ci è "corso" :-) incontro quando eravamo distanti. Però i
 cani si capivano benissimo tra loro. All'inizio era comunque
 molto delicata, faceva agguati, ma non sfiorava la mia
 bolognese, quasi intuisse la sua fragilità. Probabilemente
 con un cane più grosso avrebbe avuto contatto fisico.
 Probabilmente con un padrone che urlava e correva via col
 bolognese in braccio, sarebbe saltata addosso e lo avrebbe
 fatto cadere. E magari il bolognese s'incazzava per paura e
 scoppiava la rissa. A volte basta poco.
 
 Sempre fuori città ci sono le passeggiate lungo i fiumi. Lì
 c'è più viavai di persone. E i cani è meglio tenerli a
 guinzaglio. Io in genere li sciolgo e li richiamo a seconda
 delle situazioni. Aggancia, sgancia, aggancia sgancia.
 
 Altrimenti c'è la campagna, i boschi... Lì ci trovi le
 persone che vogliono stare per i fatti loro. In genere
 quando ti vedono a distanza col cane, richiamano il loro e
 si spostano. Non hanno piacere essere avvicinati. Anche
 incontrando soggetti di sesso opposto, i proprietari si
 tranquillizzano, ma generalmente richiamano il cane e
 proseguono. Non hanno piacere nel far incontrare i loro cani
 agli altri e se lo lasci sciolto ti chiedono gentilmente di
 richiamarlo.
 
 E questo era Reggio.
 
 A Milano, in più ci sono quartieri con centinaia e centinaia
 d'appartamenti con piccoli fazzoletti verdi maltenuti o
 tristi parcheggi pieni d'asfalto, dove i proprietari
 "pascolano" i cani per fargli fare i "bisognini" al mattino,
 a mezzogiorno e alla sera.
 Anche qui, per la densità demografica, ci sono soprattutto
 cani abituati a incontrarsi. Spesso le stesse persone si
 incontrano tutti i giorni, fanno due chiacchiere e i cani
 gironzolano insieme, a volte anche liberi dal guinzaglio.
 Mai trovato cani aggressivi. L'unica cosa che ho riscontrato
 è una grandissima maleducazione per quanto riguarda lo
 sporco. Ci sono prati che sembrano minati, o anche
 marciapiedi pieni di cacche. Nessuno raccoglie. Solo io che
 sono importato. Se facessero una cosa così a Reggio
 verrebbero crocefissi in piazza..... e comunque ci sarebbe
 una rivolta da parte dei proprietari non cinomuniti e
 potrebbero rimetterici anche i cani.
 
 In giro ci sono comunque tanti parchi e tante zone verdi
 dove non ho riscontrato una situazione tanto diversa da
 quelle che vedo a Reggio. Ho trovato pure una feroce
 pitzbull libera con padrone a un kilometro che si è messa
 tranquillamente a giocare con la mia bolognese, femmina pure
 lei. Un cocker con padrona preoccupatissima "ecco, adesso
 finisce male, perché il mio è stronzo" ... e invece ha
 annusato Amedeo e ha proseguito per la sua strada. Una
 "amedea" libera vagante.... perfettamente uguale al mio
 cane. Solo con le orecchie semipendenti. Sembravano di
 razza. E una sciura che ci dice "ma guarda che bella
 famigliola, due cani e un gatto"...... il gatto sarebbe
 stata la Clizia, quella che si fa le unghie nel
 grattatoio.... al che inizio a preoccuparmi seriamente.
 
 Denis