Molti di quelli che sento per ICQ si saranno sentiti rivolgere una
domanda che magari avranno pure considerato un po' scocciante "Ma cosa
ti ha spinto a prendere proprio quel cane, di quella razza, e in
questo momento?"
Non e' per rompervi le scatole (anzi si' :PPP), ma ho visto che le
motivazioni che spingono a prendersi un peloso come compagno sono le
piu' disparate, e variano dal 'ho preso un boxer perche' da piccolo ne
avevo uno e ho passato con lui bellissimi momenti' al 'ero andato al
canile per prendermi un chiuaua (detto dal fiero proprietario di un
mostro di 80 kg)"
Insomma, vorrei estendere la domanda a tutti voi: perche' proprio quel
cane, in quel momento?
So' curiosa ^^

--
Lemnear

 

BELLA 'STA DOMANDA!!!!
Bella perchè mi fai ricordare quel bel momento.
Io erano anni che lo volevo. (e chiedere perchè
lo volessi sarebbe un po come chiedere perchè
si ha voglia di avere una fidanzata o una moglie
o un amico o...ecc.).
Quando, poi, l'Anto è venuta a vivere con me
ogni tanto la buttavamo lì... e se prendessimo un cane?
e dopo trenta secondi... ma no, è un casino, non si può!

L'8 dicembre dell'anno scorso, giorno di festa, non sapevamo che fare.
Vediamo alla tele uno spot contro l'abbandono dei cani
e decidiamo: andiamo a fare un giro al canile!

Arriviamo ed è chiuso... che stupidi: è festa!
Mentre risaliamo in macchina un "ometto" che stava riparando
il cancello ci chiama... ci chiede... e ci fa entrare perchè...
"a guardarvi in faccia si vede che gli vorrete bene!"
??
a chi?
"ma a lui!" e scappa fuori da una cuccia un trottolino scatenatissimo
che attraverso le sbarre lecca e mordicchia le nostre dita come
un disperato.
Dopo due giorni (il tempo di farlo sverminare e vaccinare)
esco da quel canile con Web in braccio!
UN CANE! IO!
Non so se è più forte la gioia o l'angoscia
di aver fatto una sciocchezza... non ragionata.
Lo poso in macchina e lui, agitatissimo come sempre
inizia a correre e saltare come un forsennato da
un sedile all'altro in preda forse anche alla paura,
finchè all'improvviso si calma e mi si accuccia
in braccio. E l'Anto che era seduta accanto:
"ti ha scelto!"

Oppss, ma forse mi sono dilungato un po' troppo!!!:-)))

Comunque mai ho pensato (incoscientemente) di
prendere un cane piuttosto di un altro... nè come razza
nè come dimensioni... un cane e basta! :-)))

Ciao :-))
Ale e Web
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Cosa mi ha spinto a prendere i miei cani....
...i meticci e gli abbandonati..per ovvie ragioni...e non per scelta...
il mastino napoletano....
..quando l'ho visto per la prima volta ad un'esposizione nella quale ero
capitata per caso, 6 anni fa...giuro.. il cuore mi si e' fermato...
..il primo mastino napoletano che ho visto..era nientemeno che Caligola di
Ponzano all'internazionale di torino..
ha fatto il giro del ring...e con tutta la massa e il peso che si portava
sulle zampe enormi...riusciva ad essere di un'eleganza meravigliosa...
quando trottava..quella pelle che andava di qua e di la...era altrettanto
elegante nella sua grossolanita'..
poi si e' messo a terra vicino al padrone...e sembrava una statua...un cane
possente...tenuto da un guinzaglietto ridicolo in confronto alle
dimensioni....
Ma quello che mi ha fatto letteralmente fermare il respiro era il suo
sguardo....altezzoso...che sembrava esprimere la consapevolezza della sua
forza oltre che la conoscenza che solo secoli di storia possono dare..
Quelle rughe che sembrano scolpite..quelle zampone enormi da
orso..quell'andatura da felino...
Che dire..sono rimasta paralizzata con la bocca aperta..

Poi mi sono informata sul carattere:...un cane estremamente
equilibrato..presente a se stesso...consapevole della sua forza..che non
viene mai usata a sproposito...un cane affidabile...riflessivo...che non
parte mai a caso...ma quando parte non c'e' ladro che rimanga illeso..

Questi sono i motivi per cui ho fatto la felice scelta del mastino
napoletano

veronica
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per amare ed essere amata completamente, senza mezze misure :)

Barbara
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Ho scelto di prendere uno spinone perché mi fa impazzire il suo sguardo
triste, i baffoni e le sopracciglia cespugliose, è un cane dolcissimo, è un
cane poeta, un burbero bonario, legatissimo al padrone, perfino appiccicoso.
Inoltre è una razza italiana, fa parte della nostra storia e rappresenta un
patrimonio di grande valore.
Ho scelto subito la razza che volevo, non avevo dubbi, probabilmente questa
passione per i cani a pelo duro è dovuta all'imprinting: la mia prima baby
sitter è stata la draahtar di mio padre, che si chiamava Brina.
Quando andai a prendere la mia cucciolina, e il padrone della sua mamma me
la mise in braccio, mi sentii la persona più felice del mondo: avevo un cane
tutto mio che mi voleva bene e che io adoravo (e così è tuttora).
Avere un cane è la cosa più bella che possa capitare in questa nostra breve
e complicata esistenza.
La mia cagnolona non è per me solo un cane: è un'amica, è un po' una figlia
dal momento che sono io che mi preoccupo di prepararle da mangiare e di
tenerla in ordine, è il mio angelo custode che quando sono triste mi sta
vicino, non dice nulla, ma i suoi sguardi valgono più di mille parole.
E quando la sera, mentre sto guardando la televisione, la mia bestiona mi
plana addosso con i suoi 30 kg di peso e inizia a mordicchiarmi le mani, io
sono felice.

Brina
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Perché il labrador è il più bel cane che ci sia!!!!!!!!:-DDDD
No, non è vero.....ma il suo carattere pacioccoso......anche se sinceramente
non mi aspettavo un ciclone così...per lo meno Dylan lo è stato per i primi
3 anni:-))))))))
Bye

Nensi
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Ho sempre adorato i boxer, ma il mio istinto di MadreTersesadeglianimali mi
aveva sempre portata a scegliere i più brutti e sfortunati randagi che
trovavo...
Dopo due anni senza cani (i miei non ne volevano più sapere) e una laurea
imminente mio padre commise l'errore di chiedermi cosa volessi come regalo
di laurea...hehehe...fregato! "una boxerina naturalmente!"
Dopo mille ricerche e telefonate nessun allevatore della zona aveva femmine
disponibili  e così pensai che sarebbe stato il destino a farmi incontrare
la prossima amica...OK, dissi, è destino, e poi come farò, sto per andare a
vivere da sola e ad iniziare a lavorare: non avrò neanche tempo...pochi
giorni dopo comprai "seconda mano" e trovai un annuncio che mi portò  a casa
di una signora... e lì c'era lei...la più bruttina di tutti i fratellini,
con quel suo nasone lungo, che mi guardava con quell'aria languida, timida e
introversa....

Camilla e Shira
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Sei anni fa passavo un brutto periodo, mio padre era stato male da poco ed
io ero parecchio giù. la mia vita era cambiata del tutto nel giro di un
anno.
Un giorno, una domenica, vidi un amico di mio fratello che aveva un PT,
avevo sempre desiderato un cane, ma mio padre non voleva, adesso vivevo da
sola forse avrei potuto, ma avevo timore di non essere in grado, mio
fratello mi disse che poteva aiutarmi.
Era un lunedì, il mio ragazzo di allora (adesso mio marito) mi portò da un
signore che allevava PT, decidemmo in un minuto, c'era un cucciolotto che
sotto la pioggia scodinzolava da lontano, gli altri erano corsi tutti li
vicino, lui no, era la in fondo e guardava verso di noi.
Voglio quello! L'allevatore ci disse che era il più timido della cucciolata,
forse non sarebbe diventato affettuoso come gli altri, e poi secondo lui
aveva la testa un po' piccola per essere un maschio, lo vendeva a meno per
quel motivo.
Povero Max, chi se ne frega della sua testa, aveva lo sguardo triste e io
l'ho scelto per quello. Non me ne sono mai pentita. Adesso mi chiedo come
sono gli altri se lui era il meno affettuoso (fatico a immaginarlo).
Perchè un PT? da piccola giocavo sempre con quello dei miei vicini al mare e
ricordo la tristezza con cui li aspettava quando uscivano (mi sembra di
vederlo statuario sugli scalini di casa sua) e la felicità quando tornavano.
E mi dissi che se mai avessi avuto un cane ne avrei preso uno come quello.
Poi quando mi hanno messo in braccio quel batuffolo fradicio con quel
musetto da cucciolo, ma anche così fiero, mi sono innamorata.
Forse è questo che adoro in lui, lo sguardo fiero, qualsiasi cosa accada.
Ciao

MM
------------------------
Asia e' piombata cosi' all'improvviso.......destinata al canile per mancanza
di fondi ( della str@#  proprietaria) e' ststa come adottata da me in un
momento di trance medianica......
E' successo tutto in una settimana......- lo vuoi un cocker?
-SI......
-E' nera.....
SI....
-ha 8 mesi.....
-SI......
Ero gia caduto in Trance.....
Ho sempre amato i cani ma devo ammettere che nel periodo della mia
adolescenza ( intorno ai 16/17 anni ) ebbi come un rifiuto verso gli
animali.
Non so' dovuto a cosa.....ma li rifiutavo ....da piccolo li raccattavo
ovunque.....ma in quel momento li odiavo.....
Poi e' venuta Marta......la mia pappagallina inseparabile, era stata
addomesticata alla mano.....e' stata con me da Novembre fino a giugno, l'ho
vista crescere , imparare.....era sempre con me.....come un cane
appunto....rispondeva ai richiami..mi faceva le feste quando tornavo a
casa....la sua morte e' stata tanto dolorosa quanto improvvisa, non ho mai
saputo cosa gli fosse preso...( e ai tempi mi ero affidato
all'addomesticatore, ignaro del fatto che ci sono tanti veterinari in giro).
La morte di Marta e' stata una delle cose piu' brutte che io abbia mai
provato.....poi venne Settembre......la mia amica, il cocker...., avevo
dimenticato tutto.....il mio amore era tutto per quella pelosa nera che ora
mi dorme sui piedi.
Mi sentivo pronto per avere un cane.....e la mia imposizione alla famiglia
e' stata tanto categorica quanto ben accetta.....( ora e' il cane di
casa....ehehehe) poi e' venuto il NG ( eh si io ci sto da ottobre.....) le
esperienze.....i consigli....ed eccomi qua.....ora ho creato un piccolo
allevamento amatoriale di inseparabili da mia zia in campagna.....( devo
ammettere che quelli fanno tutto da soli.....trombano e figliano....io
miglioro con innesti di nuovi soggetti solo le lineee gi sangue....)
Ma sono sicuro che tutto quello che e' successo e' stat un cosa voluta dal
destino......troppe coincidenze.....
Perche il cocker?
Se vi dicessi che mi e' sempre piaciuto mentirei......io adoro i cani
grandi....
Ora sono il piu' grande sostenitore della razza qui nel mio
quartiere....ehehehehehehe
e poi lo trovo una razza trendy.....con quei capelli lunghi....eheeheheheh
credo che un cane come lei al canile sarebbe morto.....e lei lo sa....mi e'
stata riconoscente da subito.....la famosa riconoscenza canina....mi seguiva
e mi segue ovunque....ha sempre voluto dormirfe con me.....
AH dimenticavo.....il giorno che l'ho presa....era corredata da uno stupendo
cucciolo di 3 giorni....frutto di una svista della mia amica (str@#@) al suo
primo calore.....una bebymamma.....pensate che durante tutta la gravidanza
pensavano fosse ingrassata......il cucciolo e' stato da me fino a 50
giorni...( aoh a rega' nun gliela facevo piu'...mia madre li stava buttando
entrambi dalla finestra...) e ora e' attualmente straviziato in una famiglia
di mia conoscenza, si chiama Pluto......e' l'0equivalente di una peste
bubbonica.....completamente ingestibile....eheheheheheheeheh
oddio mi sono dilungato troppo spero di non abùvervi annoiato....
ciaooooo

--
ALE&ASIA
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perchè ho preso Charlie?
Semplicemente perchè era sdraiato in mezzo alla strada con la zampina
davanti e
detro rotte,appena investito,  l'ho preso portato dal veterinario curato a
spese del padrone e poi sono andato a riprenderlo dal padrone perchè lui
"VOLEVA UN CANE DI RAZZA" e visto che charlie è un meticcio non sapeva cosa
farsene. Credo che inoltre il vet. gli abbia preso anche i soldi delle altre
cure
visto che quando dovevo fargli delle altre operazioni,che ne ha dovute
subire 3 da febbraio a settembre, non voleva soldi. Quindi molte volte
prendi un cane senza quasi accorgertene,premetto che Charlie aveva quattro
mesi quando l'ho trovato.

ciao da Charlie Pinky
ale&betty

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ho letto delle storie bellissime , le vostre risposte, e mi accorgo che
siete tutta della bellissima gente, grazie
io ho preso un cane e così è stato per 11 volte e tutti li h presi perchè li
amo e perchè riempiono talmene tanto la mia vita, ogni giorno, che non
potrei più fare a meno di loro e loro di me

saluti dori
---------------------
Per i miei saluki di adesso è stato un colpo di fulmine di 20 anni fa in
Inghilterra. Ho dovuto aspettare 15 anni prima di averne uno mio, poi sono
diventati due, poi tre..... e poi otto :o)))
I kuvasz invece li scelsi studiando un libro e sono stati dei cani
fantastici. Le bracche italiane, le uniche che mi siano state regalate un
poco grandicelle, mi hanno lasciato anche un marchio abbastanza indelebile.
Comunque per il loro carattere particolare, credo che i cani che ho adesso
saranno quelli che avrò per sempre.... amore eterno....
 :o)

Marilena
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Gia' in effetti e' buffo (penso alla scelta della razza), quando abitavo con i miei genitori avevo una cana simil-cocker, a dire il vero non molto socievole, poi quando mi
sono sposata io e mio marito continuavamo a dire pero' potremmo prendere un bel cagnotto...lui voleva un PT e io un terranova  (chissa' chi vincera')...... Poi 5 anni fa
eravamo al mare in Corsica un po' fuori stagione. Spiaggia deserta....no ecco che si avvicina un cane, ci guarda scodinzola e si accuccia in mezzo a noi due. Andiamo a
passeggiare e viene con noi, giochiamo con lui sulla spiaggia a correre e a tirargli bastoni fuori e dentro l'acqua (ottimo nuotatore). Troppo tenero, troppo
coccoloso....amore a prima vista.
Chissa' che cane e'... pero' e' un bell'incrocio...(e lo so che con questa affermazione mi prenderete in giro per il resto dei miei giorni  :o) ) forse un tipo di Labrador
...pero' con il pelo cosi' lungo....
Poi al ritorno a riguardare la foto di quel cane cosi' dolce...
Un giorno, dopo aver fatto un po' di ricerche una rivelazione.......CAVOLO un Golden ecco cosa era .....come e' bello....
Poi un periodo un po' brutto in famiglia e la decisione "e' il momento giusto". Decidiamo di andiare a vedere un cucciolo-Golden poi eventualmente ci pensiamo
(sicuro...).... era Lui, rotolante e ciccioso che si avvicinava facendo il passo del giaguaro. E' nostro!!!. Preso e portato a casa con la velocita' della luce.
E cosi' da tre anni passiamo il tempo adorando quel meraviglioso cane che abita con noi ...  (anzi per meglio dire  siamo noi che abitiamo con lui, in casa sua e ogni tanto
ci lascia usare il suo divano :o) ).

Ciao, Roby & Buck
-----------------------
Il vecchio, caro e buono "zio Max" il primo cane della mia famiglia... ci
stava lasciando :-(( il suo tempo stava giungendo al termine... Max era, un
incrocio tra un dobermann (?? grande quasi quanto un alano) e una boxer, un
amore clandestino... della boxer di un amico di mio papà.   Aveva l'aspetto
di un dobermann gigante ed era un cane adorabile.   Mio papà voleva un cane
"come" Max, un "maschio", così abbiamo iniziato a girare alcuni allevamenti
di dobermann.  Ed in uno di questi ci hanno presentato Uma, l'ultima della
cucciolata, una piccolina di poco più di un mese dallo sguardo
dolcissimo.... :-)))... papà l'ho convinto facilmente :-))) così abbiamo
"prenotato" Uma.... (era ancora troppo piccola per portarla a casa).
Uma e Max sono vissuti assieme per circa due mesi, Max è stato un nonno
fantastico.
--
Roberta & Pelosoni
Uma (bau), Poldo e Cleo (miao)
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Ho sempre avuto un cane vicino a me, fin da piccola: quando mi sono sposata
e ho lasciato casa e cane, vivere in appartamento senza peli e impronte
canine in giro non era un gran bel vivere.
All'iizio abbiamo preso una gatta, ma non e' proprio la stessa cosa cosi',
passato un anno di matrimonio, sono riuscita a convincere mio marito a
prendere un cane *** ma che sia piccolo!***

La telefonata alla lega per la prot. del cane e dopo due giorni eravamo  i
felici schiavetti di un cane*non proprio piccolo* Cocaina, secondo la
signora mi dovevano far vedere un cagnetto piccino e bianco, sui 7/9 kg da
adulto, ci si presente un ragazzo con un cane di 10Kg da cucciolo tutto nero
(che adesso passa i 25) ... che fare?
Lo abbiamo guardato 2 minuti e poi... NOSTRO! con buona pace del salotto un
po' stretto, dell'enorme brandina che occupa mezza casa, dell'auto che e'
sempre piena di peli, ecc,

Non mi sarei orientata *volontariamente* per un cane da caccia come lui,
credendo che in casa sarebbe stato un po' sacrificato ma vedendolo adesso
che se la dorme sul tappeto (perche' lo sorvegliamo, senno' sarebbe sul
divano ;o( ) oppure quando esce fuori e piove e lui mi aspetta per farsi
asciugare i piedi prima di entrare... beh! che cosa c'e' di meglio di un
cane cosi'? tantopiu' che andiamo spesso nei prati o boschi e lui corre
felice ugualmente.

Bacioni da IAIA, Penelope e Cocaina
-----------------
In realtà non avevo un boxer ma lui abitava sotto di me e si chamava
Tarquinio,poi c'è stato il bulldog di mia zia, Master  poi ci sono stati due
mastini napoletani Brutus e Dudu (del mio ragazzo di allora: mi innamorai
prima dei cani poi del padrone :-) e loro lo ricordo con affetto e mi
mancano lui il padrone NO). Insomma Adoro i musi corti e grinzosi quando
finalmente abbiamo avuto una casa con giardino ed abbiamo iniziato a parlare
di prendere un cane ho fatto il seguente ragionamento
i mastini pesano mediamente 70kg io 65  sapevo che la gestone delle
passeggiate sarebbe stata problematica,
i bulldog sono una razza difficile dal punto di vista salute Master
poveretto le aveva tutte :-)
i boxer occhio dolce muso grinzoso, media taglia fisico atletico la vitalità
fatta a cane però volevo una femmina
perchè proprio Calvin? Avevo detto a mia madre che, appena entrati a casa
nuova, mio marito ed io avremmo preso un cane e che volevamo cercare una
boxerina... Mamma un giorno mi chiama e mi dice che una sua amica ha
incontrato un signore con una boxer ed il suo cucciolo moolto carino, di
telefonare al padrone perchè  prima avevano deciso di tenerlo ma poi per una
serie di problemi stavano cercarlo qualcuno a cui darlo di iperfidato perchè
era effettivamente un problema per loro tenerlo ma gli volevano molto bene.
liquido mia madre dicendole che voglio una femmina e che non siamo ancora
entrati a casa nuova. Passa qualche giorno e racconto la storia a mio marito
dicendogli : "vedi mia madre non abbiamo ancora una casa e lei ci ha già
trovato un animale da prendere"...  lui fa bheee andiamolo almeno avedere.
Cerco il numero di telefono non lo trovo più. Per farla breve
rocanbolescamente rieco a contattare i padroni ci vediamo ed abbiamo
incontrato Calvin ed è stato amore a prima vista ed è un amore che dura da
quasi 5 anni...
questa è la nostra storia :-)

 Anna & Calvin
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Prima di sposarmi avevo uno zwergpinscher. Poi assieme a mia moglie ho conosciuto il chow e mi sono
detto "ma come ho fatto a vivere finora senza questo cane?" Difficile dire *perchè* un determinato
tipo di cane ti piaccia: l' aspetto fisico, il carattere, ma credo sia principalmente una questione
di feeling, vedi una ragazza e dici: quella è la donna della mia vita. Lo stesso è per il cane

$$Alessandro$$
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Avere un cane....è stato da sempre il sogno della mia vita, il sogno di
bambina. Finchè vivevo in casa con i miei  non era possibile: mia madre
era irremovibile su questo punto.
Ricordo che sognavo, speravo, spingevo perché i miei si trasferissero da
appartamento a casa con giardino confidando che disponendo di uno spazio
mia madre si sarebbe in qualche modo convinta: ma non accadde e così
questo amico peloso continuava ad esistere solo nei miei sogni.
Finchè non vivendo più coi miei incominciai a ripensarci seriamente, solo
il fatto di vivere in appartamento mi bloccava, temevo che un cane di
taglia grande come piaceve a potesse soffrire...andai ad un'esposizione
canina a Erba e rimasi affascinata da una dobermann dolcissima con il suo
umano; da allora diventò il mio chiodo fisso e quando, informandomi,
realizzai che il doby si sarebbe potuto adattare alla vita di appartamento
a patto che gli si dedicasse vario tempo per gli sfoghi, niente e nessuno
riuscì a dissuadermi, soprattutto dopo aver appreso che il doby è un cane
dolcissimo, appiccicoso, attaccatissimo, rompip....beh dicono che ognuno
ha quello che si merita! ;))


Il Piccolo Branco
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E' impossibile sapere perche' nella mente di un bambino certe immagini si
fissino, diventando bellissime e cristallizandosi in sogni.
Tantissimo tempo fa, c' era un grande e grosso cane bianco.  Era il cane
di un mio lontano parente, nella cui falegnameria  di tanto in tanto mio
padre, non amante dei cani , dei quali , anzi, aveva un sacro terrore, mi
portava.  Rocky lo vedo ancora ... imponentemente disteso in mezzo al
grande cortile.  Un enorme cane bianco , burbero come quel mio lontano
parente, solitario e silenzioso ,  che seguiva ed ascoltava solo lui.
"Parlava" con pochi. Ricordo la "contrarieta'" negli occhi degli operai,
... mi sa che faceva apposta ... quel mio parente, ... per andare nel suo
ufficio, magari per chiedergli le ferie o un aumento salariale, dovevano
attraversare il cortile e lui, Rocky,  vigilava troppo zelantemente.
Ricordo i racconti , gli aneddoti, li ascoltavo a bocca aperta. Rammento
ancora benissimo il mio orgoglio, in contrapposizione alla paura di mio
padre che cercava sempre di impedirmelo, quando mi si permetteva di
accarezzare Rocky. " ... si vede che gli sei simpatico" diceva quel mio
parente. E' quella l' immagine che si fisso' nella mia mente... quel
grosso cane bianco che pochi potevano accarezzare. Il mio sogno si
cristallizzo' ..." ne avro' anch' io uno , da grande".
Da "grande" piu' leggevo e piu' mi informavo sulle caratteristiche dei
maremmani piu' capivo che Rocky  "doveva" per forza essere stato un
maremmano e capivo che mi ero innamorato della razza giusta.
Credo infatti che ognuno di noi , per il suo modo di vivere e di
comportarsi, deve cercare il proprio "amico" dentro di se,  seguendo la
propria indole... e i propri sogni.

il Piccolo Branco

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Sono cresciuta in un appartamento di 45 Mq a milano con i miei genitori e un
fratello, mio padre era uno di quelli che "raccattava" tutto cio' che aveva
4 zampe e lo portava a casa..... un paio di giorni e lo piazzava a qualcuno.
Intorno agli 8 anni mio padre ha iniziato a lavorare per il proprietario di
un allevamento di PT, viaggiava su e giù per l'italia e la germania fra
esposizioni, monte e cucciolate.... quasi tutti i W.E. portava a casa un
cane che ripartiva puntualmente dopo qualche giorno..... potete quindi
capire la frustrazione di una bambina innamorata dei cani che pero' non
poteva averne uno tutto suo.... e a quell'età si fa fatica a capire che non
potevamo permetterci di tenere un cane in un appartamentino...
Il vero colpo di fulmine e' arrivato a 11 anni (ora ne ho 24) con un PT
formidabile, Heiko vom Wildsteiger Land ho passato praticamente un anno in
giro con mio padre a tutte le mostre e gare  che ha fatto.... un ottimo
cane.. piu' volte Auslese, poi e' partito per Catania e non l'ho piu' visto
:o(
L'anno scorso mi sono trasferita da Milano sull'appennino Tosco-Emiliano,
una bella casa ma sopratutto un bel GIARDINO GRANDE, stavamo decidendo che
cane prendere, combattuti tra un cane "di razza" o un cane in cerca
disperata di una famiglia... e' arrivata Aika... figlia di una PT con
pedigree e un PT senza pedigree,  (il padrone voleva far fuori i cuccioli
perche' non avrebbe potutto venderli in quanto "bastardi", gli dissi che
avrei pensato io ai cuccioli a patto che li avesse tenuti almeno un mese con
la madre, fortunatamente sono stati tutti piazzati benissimo).... in
compenso Aika e' BELLISSIMA(prima o poi mando le foto a IDAC)  e una canona
dolcissima e mi da molte soddisfazioni....e volete sapere il bello?
Guardando il pedigree della mamma di Aika e' in linea di sangue con Uran vom
Wildsteiger Land  che era a sua volta in linea di sangue con Heiko vom
Wildsteiger Land il mio "pirmo amore"..... :o)
A presto

Monica&Aika
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L' ho visto per la prima volta in bracio ad un amica... non avevo mai visto un pinscher.
E' stato un colpo di fulmine, me ne sono innamorata al'istante, non potendo portarmi a casa quello della mia amica mi son fatta spiegare dove potevoprenderne uno uguale.
Mio marito non voleva e così ho attaccato 100 bigliettini per tutta la casa dicendo che lo volevo.
Ho fatto 3 giorni di sciopero della fame e non solo... :-))))
E così l'ho spuntata !!!
All '"allevamento" stavano dando via le nuove cucciolate...lui era li in prigione, in una gabbia con la mamma, con la sua zampina storta, già troppo grande per essere addottato, già troppo fisicamente menomato per trovare affetto.
Come facevo a non innamorarmene????
Ho restituito il cucciolo che mi stava in una mano, l' ho guardato fisso negli occhi e gli ho detto "voglio quello...quello con la zampina storta !!!"
E Tittiblu da quel giorno è entrato nella mia casa, nel mio letto e nel mio cuore :-))))))))

--
Cristina & Tittiblu

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Fin da bambina tormentavo i miei genitori per avere un cane, ma le risposte
erano sempre negative, quindi da grandicella (15/16 anni) cominciai a
chiedere un gatto, nella speranza che il mio desiderio fosse piu' facilmente
esaudibile. Il 23 dicembre 1984 i miei tornarono a casa, dopo la spesa per
il pranzo di Natale.... mia madre portava un giornale stranamente
accartocciato in grembo. Mi guardo' con aria preoccupata e mi disse: "Non
arrabbiarti, Laura, ma non potevamo lasciarlo per la strada con la neve...".
Do' un'occhiata all'interno del giornale e vedo il musino piu' bello del
mondo!! Lei credeva che volessi un gatto e temeva che sarei rimasta
male..... Oscar entro' cosi' nella mia vita: fu un giorno meraviglioso, e da
allora lo sono stati tutti gli altri....
Laura e Oscar

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Ma va? Eri tu quella che faceva tutte ste domande? che vuoi fare,
scriverci un libro? Però non sarebbe una cattiva idea, sai?
In Topic:
Perchè la Dany, dopo che aveva deciso di non avere più cani finchè non fosse stata sistemata con la casa e tutto il resto (ma quando....) adesso si ritrova con una marea di Amstaff più un trio scatenato di Terrier Brasiliani?
Ma perchè è nata con la voglia di avere un animale da coccolare, perchè è cresciuta in campagna dalla nonna che aveva gatti, galline,
coniglietti, mucche, caprette (ho avuto la mia prima lezione di
educazione sessuale in seguito all'accoppiamento della capretta Checca), ma cani no.... Perchè pur non avendo mai avuto un cane suo era l'amica di tutti i cani del paese e di tutti i randagi che incontrava, perchè era una di quelle che da piccola portava a casa tutte le bestie possibili e diceva alla mamma: Posso tenerlo?
Perchè l'Amstaff: perchè dopo la morte del povero Darko (pitt bull ndd), passato un anno il mio signor marito mi ha solo accennato che avrebbe voluto un altro cane (anzi a dire il vero mi ha detto che lo aveva già prenotato) ed io mi sono incavolata perchè non ne volevo più, poi mi sono incavolata perchè non sapevo dove metterlo, poi mi sono incavolata perchè non mi aveva fatto scegliere (volevo un Labrador chocolate femmina...figuratevi...), poi mi sono incavolata perchè non era vero niente ;oP
A quel punto ero praticamente cotta a puntino ed abbiamo cominciato il giro degli allevatori di Pitt Bull, che non ci sono piaciuti (gli
allevatori) e allora abbiamo "ripiegato" sul cane che per aspetto e
caratteristiche caratteriali gli era più vicino e che per di più era
anche riconosciuto ENCI. Arriva Montana ed è amore! le prime expo, poi arriva la cucciolina, poi volevo i cucciolini miei, ma li volevo presto presto, e quindi ecco che arriva una femmina di due anni, poi i contatti via internet con gli allevatori negli USA e pochi mesi dopo è arrivata Bama... Tutto il resto è storia...
Perchè le pesti brasiliane?
Li ho visti su una rivista, mi sono stati simpatici da morire, erano
Terrier e quindi mi tornava comodo anche per le expo ed i raduni, erano bellissimi e piccoli ma non troppo... Lessi che in Italia non erano mai stati registrati soggetti di questa razza e mi decisi a scrivere ad un'allevatrice di cui trovai il sito su internet e che aveva una pagina in italiano, le scrissi in Italiano dubitando che mi rispondesse mai, ed invece fu ben felice essendo pure lei italiana di origine, è nata un amicizia e la passione per una nuova razza tutta da promuovere. Questo è tutto e non è nulla, non basterebbero mille pagine per raccontare il mio rapporto con i cani
la Dany
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Non avevo proprio bisogno di cercarne un altro, avevo gia' Fern e Garou, ma.....
sono sempre stata appassionata di lupi ( come di tutti gli altri animali) e presto sarei andata a vivere in campagna.
Quando anni fa ho scoperto che esisteva una razza di rompipalle pelosi denominata Alaskan Malamute,che cosi' tanto somigliava ai miei beniamini selvatici, ho fatto ricerche su ricerche.
Poi ho contattato il mio allevatore, che mi ha mandato una videocassetta con tutti i suoi cani, adulti e cuccioli.
Ho letto  libri, e ho trovato le somiglianze tra il lupo e il Mal.

Quando ho visto gli occhi di quei piccoli rompipalle, mi si e' aperto il cuore, quando ho letto tutte le grane che portano, ho fatto un sorriso.
E siccome sono una musona che non sorride mai, quando mi sono vista allo specchio che sorridevo pensando a lui che ancora non c'era, mi sono detta "forse allora........"

E da quando l'ho preso, ho tante grane ma tanti sorrisi in piu', e quando lo guardo mi fa male al cuore pensare all'immenso bene che gli voglio, non mi sembra vero poter amare cosi' tanto.

Il mio rompipalle di quaranta e passa chili, il mio rompipalle di otto mesi, il MIO cucciolo!
:)
ciao
Ombra
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Perchè un setter e perchè proprio QUEL setter?
Per circa due anni, non potendo tenere cani, e volendo fare qualcosa di utile ed interessante sono stata volontaria della Lega del cane nel canile municipale della mia città.
Lì, come credo sia un pò in tutti i canili del nord-est, almeno un terzo di tutti i cani ospitati sono razze da caccia e loro vari incroci: cani persi perchè inesperti e mai reclamati, vecchietti mezzi sordi ed un pò artritici, e TAAANTI, TROOOPPI cani che non sopportano i rumori forti e la cofusione.
Sembra che non tutti i cacciatori perdano tempo a socializzare i loro cuccioli alla gente, a botti e scoppi e preferiscano l'effetto sorpresa per dividere, diciamo così, le pecore dalle capre...Sembra anche che il cane non vada fatto socializzare troppo con i suoi simili e con ambienti non di lavoro.
Naturalmente parlo di cacciatori della domenica, di quelli che il cane lo parcheggiano in recinto 8 mesi l'anno, di quelli che adesso mi bloccano per strada e mi dicono che l'ho rovinato 'sto cane, perchè lo porto in giro, lo faccio giocare, ma non lo porto a caccia!
Ila era arrivata al canile da pochi giorni quando la sottoscritta ottenuto lo storico permesso era lì per scegliere il SUO cane...
Era lì in un box con le sue 4 figlie e i suoi 3 figli, meravigliosi cuccioloni di 6 mesi.
Ne addocchio una, una femmina nera e bianca.Femmina, giovane, intraprendente,cacciatrice mancata: quello che volevo!
Entro nel box e cerco di avvicinarla...a malapena ne scorgo la madre..vecchiotta, apatica, con uno strano testone gonfio ed intenta a guardare nel vuoto dalla coperta su cui l'avevano messa a riprendersi dall'anestesia della sterilizzazione.
Mi inginocchio vicino alla piccoletta, la chiamo, lei non si fa toccare...e tutto ad un tratto sento una lngua umida che mi lecca l'orecchio.
E' lei, la derelitta, che a malapena si regge, che distoglie lo sguardo e non osa neanche scodinzolare..,.ed è lei che mi porto a casa, lei con 6 punti freschi sul collo perchè il suo disgraziato ex-proprietario ha lasciato che crescesse in un collare di catena troppo piccolo, lei che non sa cos'è l'asfalto, che si butta per terra e trema se qualche auto le passa vicino, che non sopporta i rumori , che subito accetta i miei gatti, che da 5 anni un passo alla volta è diventata un cane felice, socievole, pronto ad imparare cose nuove ogni giorno..
Oggi ha 9 anni, siamo insieme da 4 e sono convinta che ci siano pochi spettacoli più affascinanti di un setter inglese che corre libero in alta montagna e ferma prede ambite come lucertole, code di lucertole che si muovono ancora, talpe, maiali(sì a 1800 metri, zona Moena),mucche oltre naturalmente ad uccelletti vari.
Anche se il suo padrone non ha intenzione di farli fuori, anche se durante la settimana si accontenta del campetto vicino a casa, anche se non va più a caccia.

Barbara
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Ciao a tutti !!
Vorrei parlarvi della mia prima e unica maremmana della mia vita :-)
Tutto comincio' quando chiesi a mio padre il mio primo cane.
Mio padre non e' un cinologo, piuttosto un cinofilo, ama i cani e forse e'
per questo che non ne ha mai avuti.
Ha lavorato una vita per parecchie ore al giorno e sapeva benissimo che un
cane in casa nostra sarebbe stato infelicemente solo.
Avevo 12 anni quando glielo chiesi. Ero gia innamorato del dobermann perche'
un cliente di mio padre mi permetteva a volte  di giocare con i suoi e, dopo
discussioni, liti e piagnistei vari, il babbo decise di portare a casa un
cucciolo di pastore tedesco.
Lo porto' la sera, giusto il tempo di dargli il mio benvenuto e poi a letto,
io nel mio e il cucciolo in garage nella cesta di vimini.
Pianse tutta la notte e il giorno dopo mio padre lo riporto' al
proprietario.
Per me fu come un trauma, per due settimane non feci altro che piangere,
ancora oggi mi chiedo perche' lo riporto' indietro, forse perche' non mi
riteneva ancora all'altezza di gestire un cane.
Infatti a pochi mesi dal fatto, quando torno' da un suo lavoro in provincia
di Viterbo, in piena maremma boia, non torno' solo, ma con una batuffolina
bianca di nome Patty.
Proprio un vero intenditore di razze canine direte voi :-)))
Una bestia da guerra nelle mani di un bambino di appena dodici anni !!!
Eppure non lo so, forse sara' stato un caso, ma Patty, maremmana pura di
Valentano, non ha mai, dico mai, avuto atteggiamenti aggressivi o di
dominanza, ne' ha mai morso nessuno.
Ce l'aveva a morte con i marocchini, quelli con i tappeti, che passavano
davanti casa e lei, da dietro la recinzione, gli faceva prendere di quei
colpi che diventavano *bianchi* dalla paura.
Ma probabilmente la impressionavano i tappeti. Nelle rarissime volte che,
per distrazione di mia madre, entrava in casa, i tappeti erano la sua
passione, li prendeva con i denti e se li trascinava per tutte le stanze.
Il maremmano in casa? Mai !!!
Patty e' stato un cane immensamente dolce e forte. L'unica volta che ha
conosciuto un veterinario e' stata per la sua prima vaccinazione.
Ha sempre scodinzolato nella sua lunga vita. E' stata con noi per sedici
anni. Ciao Patty :-)
--
SP
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Per quel che mi riguarda, non ho mai avuto la libertà
di scegliermi un cane.
Sono sempre stata trovata e scelta io da loro.
Questa ultima poi ha fatto di tutto per farsi prendere.
L'ho raccontata un po' la storia nel messaggio con oggetto
"cana barbona" del 7 luglio, credo. Se ti va, leggitelo.
Comunque, a dicembre scorso ho perso la mia cagnolina di due anni
per un linfosarcoma. L'ho dovuta fare uccidere.
Lo stesso mese ho iniziato la mia attività e ho detto: non posso più avere
cani, non posso seguirli né tantomeno curarli.

E poi fa troppo male.
Ho pianto tutte le mattine e tutte le sere fino a marzo, quando ho
incontrato Hei.
L'ho fatta sterilizzare perché era rimasta incinta ed era una cana di
strada.
Convinta che dopo le cure necessarie avrebbe ripreso la via della strada.
Invece è rimasta e non mi molla più, grazie al cielo.

Ma lei ha mantenuto il suo istinto. Io lavoro come una negra, mattina e
pomeriggio.
Abito da sola e quindi ho anche una casa sulle spalle.
Lei si guarda da sé. Io apro il cancello da dentro casa, lei con la zampa
lo apre, esce, si gira, mi guarda e va...

Io esco per andare a lavoro alle 9.00.
Verso le 11,30 lei viene in agenzia, con o senza amici pelosi raccattati
in giro, spesso zuppa dopo un bagno al lago, o con un osso in bocca
regalato dal macellaio.

Torna a casa con me dopo pranzo. POi riesce e ritorna in agenzia
il pomeriggio.

La sera rientriamo insieme, e questo è il nostro tran-tran.

NOn avrei potuto crescere un cucciolo o avere un'altro tipo di cane.
L'unica cosa di cui sono convinta è : è stato il Signore
a farmi incontrare Hei, mia compagna di vita, mia ispirazione ormai.
Senza un cane non sarei stata la donna che sono ora: felice.

E non avrei potuto permettermi la felicità se non con Hei.
Un saluto da me, Tabata
e da Hei, che adesso se la sta dormendo sotto la mia scrivania
dopo una corsa folle con un levriero sulla spiaggia del lago dove abito.
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Ehm... forse dovrei rispondermi anch'io... ^^;;;;;;

Fin da bambina ho amato gli animali. TUTTI gli animali. Raccoglievo le
rane e gli orbettini, mi divertivo a catturare i coleotteri e
liberarli tutti assieme, ero l'amica dei cani e gatti del quartiere.
Purtroppo abitavo in appartamento, e i miei erano categorici: "Niente
animali!" Soffrivo moltissimo per questa imposizione, e ho continuato
a soffrire finche' le cose non sono un po' cambiate... almeno fino al
giorno in cui non ho pescato da un bidone della spazzatura il mio
primo cane, l'amata  e mai dimenticata DAX, meticcia al 100%, che per
l'estate successiva divento' la mia ombra. Purtroppo la persi subito,
ed ero talmente disperata (se uscivo e vedevo qualcuno col cane al
guinzaglio scoppiavo in lacrime senza il minimo ritegno) che Andrea un
giorno mi disse :"Un mio amico conosce un amico il cui cugino ha dei
collie di razza pura da dare via... che ne diresti?"
Non aveva finito di parlare che una delle due cucciole disponibili era
gia' mia... a dire il vero io meditavo di andare in canile appena mi
fossi ripresa dal trauma, ma davanti a qualcuno che ti offre un vero
Lassie, come resistere?
Cosi' e' arrivata Diana, la bellissima, regale, maestosa Diana dalla
fluente pelliccia che sempre tanta ammirazione desta in chi la vede. I
primi tempi non furono facilissimi perche' i collies sono una razza
piuttosto particolare, molto schiva, riservata  e diffidente, e io
avevo ancora nel cuore l'esuberanza di Dax... ma col tempo Diana si e'
fatta coraggio, io mi sono adattata, e siamo diventate inseparabili.
La mattina e' lei che mi sveglia, toccandomi la guancia col suo nasone
nero e freddo, ansimandomi sulla faccia il suo alito pestilenziale che
mi catapulta fuori dal letto come mai nessuna sveglia ha fatto...
Attualmente la mia battaglia e' farle capire che il camino non e' una
cuccia... ma questa e' un'altra storia :)))
Poi... un inverno, al raduno di IDAC... LA vidi. Piccola piccola,
cosi' esile eppure piena di vita... appena riuscii ad arraffarla mi
sleccazzo' tutta la faccia come Diana, troppo piena della sua
dignita', non avrebbe mai fatto... e poi vederla muoversi era uno
spettacolo, sembrava un felino, una gazzella, tutto ma non un cane...
era un Piccolo Levriero Italiano.
Il seme era stato gettato. Cominciai la campagna familiare a suon di
'a Diana farebbe bene una compagnia' e 'i cani piccoli li fanno
entrare dappertutto... nessuno li nota'. Cominciai a documentarmi, mi
resi conto che il carattere di questi cagnolini era proprio cio' che
cercavo in un cane... l'essere un francobollo, sempre pronto alle
coccole, al gioco, e la BELLEZZA... i levrieri non mi erano mai
piaciuti, mai. Troppo secchi. Troppo delicati.
Infine, sfiniti dalle mie torture psicologiche, pensando che in fondo
ormai avevo riempito la casa di animali al punto che uno piu' o meno
non faceva differenza... ricevetti l'OK  per portarmi a casa Feddy.
Una levriera italiana! Io! Non credevo a tanta fortuna, Feddy era
l'ultima delal cucciolata ed ero arrivata giusto in tempo (grazie
Dori)
Adesso Feddy ha sette mesi e Diana 15. Dax ne avrebbe 17. Tutti e tre
i miei cani mi hanno dato qualcosa di specialissimo, potrei scrivere
un poema su ognuno di loro, sulla vivacita' con cui Dax mostrava il
suo amore per me, sulla silenziosa dedizione di Diana che senza
strepiti E' semplicemente dove sono io, sulla furbizia con cui Feddy
riesce sempre a trovare il modo per incollarmisi addosso...

E, ovviamente, sull'amore che io nutro per loro, ma che non sara' mai
pari a quello che loro hanno per me.

(ho finito, praticamente ho scritto la storia della mia vita...)

--
Lemnear
resi conto che il carattere di questi cagnolini era proprio cio' che
cercavo in un cane... l'essere un francobollo, sempre pronto alle
coccole, al gioco, e la BELLEZZA... i levrieri non mi erano mai
piaciuti, mai. Troppo secchi. Troppo delicati.
Infine, sfiniti dalle mie torture psicologiche, pensando che in fondo
ormai avevo riempito la casa di animali al punto che uno piu' o meno
non faceva differenza... ricevetti l'OK  per portarmi a casa Feddy.
Una levriera italiana! Io! Non credevo a tanta fortuna, Feddy era
l'ultima delal cucciolata ed ero arrivata giusto in tempo (grazie
Dori)
Adesso Feddy ha sette mesi e Diana 15. Dax ne avrebbe 17. Tutti e tre
i miei cani mi hanno dato qualcosa di specialissimo, potrei scrivere
un poema su ognuno di loro, sulla vivacita' con cui Dax mostrava il
suo amore per me, sulla silenziosa dedizione di Diana che senza
strepiti E' semplicemente dove sono io, sulla furbizia con cui Feddy
riesce sempre a trovare il modo per incollarmisi addosso...

E, ovviamente, sull'amore che io nutro per loro, ma che non sara' mai
pari a quello che loro hanno per me.

(ho finito, praticamente ho scritto la storia della mia vita...)

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Lemnear