piccola Giuditta-sfortunata :o(
Dopo la sfiga con Gedeone (mastino-non-mastino displasico e capitato per
caso) volevamo prendere un mastino napoletano femmina per iniziare ad
allevare, conoscevamo gia' Simone, l'allevatore di Noce e Brigante, ma al
momento non aveva cuccioli, ne' cucciolate in previsione e scioccamente noi
avevamo fretta :o(
Abbiamo quindi visitato molti allevamenti amatoriali, ma nessuno ci
convinceva....poi ci soffermiamo sulla pubblicita' di tale allevatore di
nota fama, vediamo queste splendide fotografie di altrettanto splendidi
cucciolotti...e soprattutto quel che ci ha convinto e' il fatto che avesse
l'affisso e quella che era la dicitura nella pubblicita': CUCCIOLI CON
GARANZIA SANITARIA.
Telefoniamo per avere qualche informazione e il signore, molto convincente,
ci invita per la domenica successiva.
Ci armiamo di santa pazienza per il viaggio, circa 600 km andata e
ritorno...e quando arriviamo ci accoglie la moglie gentilissima, entriamo
nel 'canile' molto pulito, spazioso e ordinato, i cagnoni *tutti fisicamente
ben tenuti* abbaiano festosi e si aggrappano alle reti per ricevere coccole,
ci fa vedere una femmina dolcissima di sette mesi, ma mi impaurisce l'idea
che non possa andar d'accordo con i miei cani, poi ci mostra tre cucciolotti
maschi (a loro detta non provenienti dal loro allevamento), dicendoci che se
non li sistemavano entro la settimana li avrebbero soppressi perche' avevano
*qualcosa* alle gambe..e loro non potevano tenerli, ne' curarli..purtroppo
non potevamo prendere nessun maschio, perche' gia' ne avevamo uno e perche'
la casa dove abitavamo prima non ci consentiva di dividerli. Chiaramente gli
faccio 'faccina' e paternale per la parola *soppressione*, quindi la signora
tutta dolce *e anche un po' spaventata dalla mia faccia credo* ci rassicura
'ma no..non e' che li sopprimiamo...figurati...dicevo per dire...'
Quindi fa uscire una topolina grigia, con i bottoni *proprio bottoni da
vestito* alle orecchie (per tenerle ferme dopo il taglio :o( )....la
topolina non ci degna neanche di uno sguardo...si fa bellamente i fatti
suoi...ma quando la avviciniamo, a parte qualche spruzzetto di pipi'
iniziale, si lascia coccolare..
Per quel che ne capivo era una bella cucciolotta (in effetti e' carina come
mastina) e la signora ci assicura che i genitori sono esenti displasia (ce
li fa vedere e in effetti sembrava camminassero bene) e che i cani hanno la
garanzia sanitaria...gli chiedo di vedere le lastre, ma mi dice che le ha il
veterinario....
Prezzo della piccola: due milioni.
Ora, vi chiederete, visti i segnali evidenti, perche' abbiamo continuato...
perche' Giuditta era dolcissima e ci faceva una tenerezza incredibile...per
noi era importante che fosse di buon carattere (dopo la brutta esperienza
con Gedeone) e perche' avevamo detto di voler fare esposizioni e
ingenuamente non avremmo mai pensato ci desse un cane displasico :o(
Andiamo via con la piccola gia' nel cuore e torniamo dopo tre settimane per
portarla a casa....ci accoglie il marito, anche lui molto gentile, ma appena
mette un piede nel 'canile'...i cani scappano come se avessero visto il
diavolo in persona...il silenzio piu' assoluto...
(i tre maschi da *sopprimere* erano ancora li')
Torniamo a casa con la cucciolotta davanti e Gedeone dietro tutto felice per
la nuova sorellina....sorridiamo ad ogni fermata obbligatoria: la cucciola
ad ogni movimento brusco (anche una grattata di marcia) si fa scappare feci
e urine....ma pensiamo....e' una cucciolina...sara' spaventata per la
macchina e per le novita'...
Passano le settimane e la piccola inizia a zoppicare sul posteriore, per
sporcare non si abbassa (la fa praticamente in piedi), non riesce a
sdraiarsi se non dopo minuti e minuti di prove. Ha 4 mesi....la portiamo dallo
specialista in ortopedia, che la visita e ci dice che con tutta
probabilita' ha la displasia alla rotula, ma che potra' diagnosticarla con
sicurezza al quinto/sesto mese e intanto ci prescrive il condrogen e una
dieta leggera (oltre che movimento controllato).
Il giorno in cui compie cinque mesi la riportiamo, le facciamo le lastre e
scopriamo la displasia (ultimo grado) non solo al ginocchio, ma anche ad
entrambe le anche, piu' grave dalla parte del ginocchio 'malato'.
Il mercoledi' seguente abbiamo l'appuntamento per l'intervento 'd'urgenza'
al ginocchio. Dopo ore d'intervento esce la piccola e per i tre mesi
successivi l'inferno con il gesso, le fasciature ed il dolore, per non farla
muovere, per portarla in braccio per sporcare, per non farla giocare con
nessun cane, per farle anche tre iniezioni al giorno, per andare a Mathi due
volte alla settimana per farle fare nuoto (lei terrorizzata) ed
elettrostimolazione......
Nel frattempo telefono all'aLLEVATORE, raccontandogli il fatto, non
pretendendo niente (vi assicuro che l'ultimo dei nostri pensieri era portare
indietro la nostra bambina!)...volevamo solo un consiglio...e riceviamo
invece questa frase 'certo che se continuate ad andare dal veterinario per
ogni pelo storto..qualcosa ve lo trovano per forza! Hanno trovato i cretini
a cui spennare soldi'
Intanto le vengono anche le borsiti ai gomiti, quando cerca di sdraiarsi, il
peso della 'caduta' va tutto li'....
La cagnina dal carattere davvero mite e dolce nonostante il suo passato, ora
sta in piedi, puo' correre, non come i suoi 'fratelli', ma puo'..per
sporcare fa molta fatica, ma ce la fa...quando le dobbiamo fare il vaccino o
qualche iniezione, si butta a terra, facendo i gesti per scavare, urla e
piange ancor prima che l'ago la tocchi, si fa i bisogni addosso....e fino a
qualche mese fa, faceva tutto questo anche quando le dicevamo un semplice
'no'...ma con pazienza e tanta dolcezza...riusciamo a fare quel che
dobbiamo....ora le borsiti quattro volte aspirate e iniettate di cortisone,
fasciate e massaggiate, insieme al cambio di casa (dove c'e' la terra e non
piu' il cemento)...sono sparite...
Ma a volte mi chiedo...se Giuditta non fosse capitata a noi...altri
proprietari, avrebbero speso tempo, fatica e denaro (un milione e tre solo
di operazione) come abbiamo fatto noi?...
....e soprattutto...Giuditta e' solo un caso o la norma?
Perche' se fosse solo un caso, la cosa non mi preoccuperebbe piu' di
tanto...ma se e' la norma...quanti cagnini sono stati soppressi da adulti
perche' non stavano piu' in piedi....se non ancora da cuccioli, abbandonati
o regalati o riportati indietro?
A quel che mi risulta da racconti di altri 'cretini' caduti nella
rete....Giuditta non e' un caso...sembrerebbe di piu' la norma :o((
Veronica
*dimenticavo di dire: l'allevatore dopo aver intascato la caparra, all'atto
di vendita fa firmare una fattura che riporta un piccolo testo che dice:
"1) L'animale viene ceduto nelle condizioni di salute e fisiche in cui si
trova, ben note alla parte acquirente, che da atto di aver proceduto alla
visita dello stesso e di averne verificato il buono stato di salute; *non
importa che l'acquirente non sia un veterinario*
2) L'acquirente riconosce che l'animale acquistato e' immune da vizi,
malattie e difetti, e presenta tutte le qualita' promesse ed essenziali, ed
esonera espressamente il venditore da ogni responsabilita' anche per vizi
non apparenti. *mettiamo le mani avanti....visto che siamo abituati*
Due volte controfirmato, pena...la non cessione dell'animale (il cane resta
nelle loro 'mani') e la caparra non rimborsata..*
