Dipende, da che dipende? Da che parte guardi il cane tutto dipende! Mi
spiego:
Per quanto riguarda il carattere non ci sono differenze molto rilevanti
nell'ambito della stessa razza, per quanto la femmina sia in genere più
affettuosa e più obbediente mentre il maschio è più indipendente e
impegnativo da gestire.

La vera differenza comunque sta proprio nella loro fisiologia.

La femmina periodicamente va in calore (gli intervalli variano da 5 mesi a 1
anno).
- Scocciatura numero uno: molte femmine hanno delle perdite di sangue
incontrollate. Se vivono in casa questo può essere un fastidio. Ci sono in
commercio pannoloni per cani, ma in ogni caso ci sono meno problemi se il
cane vive fuori;
- Scocciatura numero due: se si accoppia, rimane incinta e c'è il problema
di dover collocare una cucciolata indesiderata.
- Scocciatura numero tre: in questo periodo il cane non può fare niente:
esposizioni, lavoro, gare, caccia, corse o qualsiasi attività si voglia fare
col cane. Per le razze di grande mole che non possono essere prese in
braccio, può diventare problematica anche la semplice passeggiata
fisiologica, se vi è la possibilità di incontrare cani maschi.

Il maschio non ha il calore e di conseguenza non ha tutti gli svantaggi
sopraelencati. In un certo senso però, essendo sempre disponibile
all'accoppiamento, è come se fosse "perennemente" in calore. In particolare,
i cani che hanno avuto modo di accoppiarsi una volta, saranno sempre
propensi a "fughe d'amore" non appena percepiscono l'emanazione di una
femmina disponibile nel vicinato (vicinato per modo di dire: alcuni cani
riescono a captare una femmina recettiva a diversi kilometri di distanza).
Questo li mette a rischio maggiormente a rischio di restare vittime di
incidenti stradali,  di smarrirsi, di essere impallinati dai proprietari di
femmine poco comprensivi dei loro sentimenti d'amore, e mille altri
pericoli.
Un altro svantaggio è dato dal loro istinto di marcare il territorio, che è
più marcato rispetto alla femmina: sebbene anche i maschi si possano
abituare a non sporcare in luoghi indesiderati, la loro educazione è un po'
più difficile.

Molti di questi problemi (sia dei maschi che delle femmine) possono essere
ovviati sterilizzando l'animale.

La sterilizzazione della femmina è abbastanza diffusa. La femmina
sterilizzata non va più in calore. Le conseguenze sul carattere e sullo
stato di salute sono tutte positive: previene l'aggressività e
l'irritabilità a cui sono soggette alcune femmine nel periodo di calore,
elimina le gravidanze isteriche e riduce l'incidenza dei tumori alla
mammella. E' pur sempre un'operazione.

La sterilizzazione del maschio è molto meno diffusa, sebbene più semplice e
meno costosa. Anch'essa non dà che benefici sia dal punto di vista fisico
che caratteriale: previene la prostata, riduce la tendenza a vagabondare,
elimina il rischio che il cane venga ferito combattendo con altri cani.

Ultima considerazione: non ci sono differenze tra maschio e femmina in
termini di bellezza. Il maschio è solo più alto e più pesante, ma non vi è
correlazione tra bellezza e imponenza. Nelle razze dove è soprattutto
l'eleganza ad essere un pregio, la femmina risulta più bella.


Saluti Denis

EMY <emanuelagreselin@yahoo.it> wrote in message
1eKc5.4470$z%4.50816@news.infostrada.it...
> devo prendere un cucciolo meglio maschio o femmina?

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