Subject: Re: adottate un cane e ...IDEUZZA....
From: "Veleno" <velenoTOGLIQUESTO@millenniumdogs.net>
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Date: Mon, 18 Feb 2002 13:32:03 GMT
Vediamo un po'...la storia della pastorina matta :o)
Facevo volontariato da due anni nel canile, avevo in adozione un cagnino che
non dimentichero' mai: Gioppino. Quando stavamo in silenzio in mezzo
all'erba, gli promettevo che lo avrei portato a casa con me non appena ne
avessi avuta una mia, non sapendo di dirgli una bugia...ancora oggi mi sento
in colpa quando ci penso, perche' lui e' volato inspiegabilmente sul ponte
dopo due mesi dalla mia "sparizione" dal canile. Da quando non sono piu'
andata mi hanno raccontato che si e' intristito e da che stava bene, a che
un giorno l'hanno trovato addormentato.
Mentre mi occupavo di Gioppino, portavo fuori anche qualche altro cane, in
particolare una coppia di pastori tedeschi che erano stati adottati anche da
un'altro signore.
Dovevo farlo di nascosto, perche' il signore era molto geloso dei cani
(assurdo in canile essere gelosi di qualcuno che ti porta fuori i cani! Ma
vabbe'...).
Di questi due cani ci occupavamo solo io e questo signore, che ogni tanto se
li portava a casa, ma poi doveva comunque riportarli in canile di sera.
Uno di questi due cani era la mia futura pastorina matta :o)
Mi faceva morire dal ridere, perche' mentre il suo compagno era tutto
ringhioso e borbottone, lei aveva uno sguardo ed un'aspetto ridicolo, con
un'orecchio in su ed uno in giu' e gli occhi sempre affamati di gioco.
Appena vedeva una pallina o una pietra, impazziva per farsela tirare.
Nel frattempo vivevo ancora con i miei, cosi' mia madre era esausta di
vedermi arrivare tutti i giorni con i vestiti sporchi da canile, svogliata
nello studio (infatti quell'anno mi hanno s3gata :oP) e quindi premeva
perche' io non ci andassi piu', ma contro tutto e tutti io ci andavo
ugualmente.
Un giorno andando ad aprire il cancelletto, il compagno della mia pastorina
si e' fiondato fuori dal box come sempre, mentre di lei nessuna traccia.
Chiama chiama, non veniva fuori. Oddio ma dov'e'??
Cosi' sono entrata nel box e lei era nella cuccia in fondo in fondo,
immobile a fissarmi. Corro
dalla proprietaria del canile e insieme siamo riuscite a tirarla fuori dalla
cuccia con non poca fatica, quando l'abbiamo guardata, aveva una zampa
posteriore enorme. Volo dal veterinario del canile, che mi fa aspettare
un'ora e mezza nell'anticamera perche' stava chiacchierando allegramente al
telefono con qualcuno, ed evidentemente era piu' importante di un cane che
stava male.
Stanca di aspettare inutilmente, ho ribussato per l'ultima volta alla
porta per congedarmi e portare la pastorina dal mio veterinario.
Ecco, in quell'esatto istante ormai lo sapevo che sarebbe diventata mia :o)
Arrivata dal mio veterinario, le abbiamo fatto una lastra e siamo rimasti di
stucco: la cagnina aveva il femore completamente spezzato e le due
estremita' rotte erano frastagliate in piu' punti, nonche' il femore stesso
tagliato a meta' in verticale. Il mio veterinario mi fa presente che doveva
essere andata sotto una macchina, perche' una frattura del genere non si
riusciva a farla neanche con una martellata. Si, ma come c'e' finita sotto
una macchina se la cagnina la portiamo fuori solo io e l'altro signore e
quando non ci siamo noi e' sempre chiusa nel box??
Io e la proprietaria del canile piu' avanti abbiamo chiesto al signore che
non ne sapeva nulla, cosi' come si e' rotta questo benendetto femore ancora
e' un mistero. Ebbene il mio veterinario pochissimi giorni dopo
opera la zampa e ci avviamo cosi' al momento in cui sarebbe
diventata la mia pastorina :o)
I miei, nonostante facessi gli occhi da cerbiatto tutti i giorni, non ne
volevano sapere di prendere il secondo cane, per di piu' di taglia grande,
cosi'
facevo su e giu' dal canile di continuo, grazie al cielo in quei giorni era
arrivato il conteiner che doveva fungere da infermeria, cosi' la
proprietaria del canile mi aveva dato il compito di tenerlo pulito e in
ordine :o) concedendomi di tenere li' la cagnina.
L'abbiamo battezzato con lei che aveva una diarrea incessante e
non si poteva muovere con l'ingessatura.
La situazione e' durata pochi giorni, perche' dopo qualche avventura che non
racconto per non tediarvi oltre, mia madre mi fa uno dei piu' bei regali
della mia vita: mi concede di portare a casa la pastorina, con la promessa
pero' che avrei chiuso per sempre con il canile e che finite le cure le
avrei trovato una famiglia. Con la morte nel cuore per il canile che era la
mia principale occupazione, e per il fatto di doverla poi sistemare, ma con
la felicita' bambina di chi ha ricevuto
il piu' bel dono, corro a prendere la mia pastorina e la porto a casa per
curarla. Ogni tanto mi addormentavo nel gommone con lei, spesso dovevo
ripulire e riaggiustare tutte le sue marachelle :o)
Finalmente dopo quaranta giorni togliamo l'ingessatura, nel frattempo aveva
avuto un'infezione al garretto e quindi non vi dico cosa e' uscito da quel
gesso, ma ci accorgiamo che l'osso si era saldato male e cosi' la cagnina
aveva il ginocchio che "guardava" verso l'interno. Decidiamo di non
sottoporla ad un altro intervento, data l'eta' e lo stress subiti, perche'
la cagnina camminava ugualmente abbastanza bene.
Piano piano ha iniziato a stare bene e ha iniziato a fare danni ingenti. La
situazione in casa era insostenibile, con i miei che pressavano perche' le
trovassi una casa come avevo promesso, ma ovviamente non mi davo
assolutamente da fare per trovare qualcuno :oP e ogni persona che veniva a
vederla,
non mi piaceva per un motivo o per l'altro perche' in realta' sapevo
benissimo che
chiunque non mi sarebbe piaciuto, la cagnina ormai era *mia*
ed io e lei stavamo benissimo insieme :o)
Un giorno mio padre, esausto dai danni che faceva (si era mangiata tutti i
suoi attrezzi, aveva distrutto l'interno di una macchina di un amico
entrando miracolosamente da un finestrino aperto di quindici centimetri,
eccetera eccetera), mi obbliga a riportarla in canile. La riporto con
lacrimoni a catinelle e ritorno a fare la vita di canile per una settimana,
quando i miei genitori vedendomi a pezzi ed essendo esausti dalle mie
pressioni e piagnistei, mi permettono di nuovo di riprenderla per sempre.
Da li a poco pero', quello che ora e' il mio pazientissimo marito, mi ha
chiesto di sposarlo :o)) cosi' l'ho portata con me nella mia nuova casa, con
*grandissima* felicita' dei miei ;o)
La mia pastorina me ne ha combinate e me ne combina ancora di tutti i
colori ed e' riuscita a farsi odiare da chiunque, compresi i miei mastini,
tranne che da me :o))
Da quel giorno sono passati ormai otto anni e lei e' ancora qui.
Io ricordero' sempre con immenso affetto i nostri momenti
sul gommone, dove ci coccolavamo e ci tenevamo compagnia.
--
Veronica
Ris. Idac Top Poster 2001
"Imagine all the people
living life in peace..."
John Lennon