E' tempo di raduni, miniraduni, radunini e accordi extra Ng :-)))), e piove
tutti i giorni!!!
Ma possibile che non si possa fare niente per scongiurare che il maltempo ci
rovini anche i prossimi appuntamenti? E' proprio quello a cui pensavo
Domenica scorsa, quando, saltato il radunino di PV non mi è rimasto altro da
fare che andare al canile a prendere su un po' di cacche.... Certo che se
una persona dovesse farsi un'idea di cosa vuol dire avere un cane, vedendo
solo quelli del canile, un cane mica lo prende! In effetti, i cani del
canile sono piuttosto scagazzoni. Un po' per l'educazione: la fanno dove
capita, poi si agitano quando si liberano i cani vicini e allora la pestano,
e la portano dappertutto. Saltano sulle cucce, lasciando le zampate marroni,
rovesciano le ciotole che cadono sulle cacche, o addirittura la fanno anche
dentro alle ciotole, perché c'è sempre qualche sveglione che le mette in
mezzo al recinto anziché in un angolo. In più c'è anche l'aggravante
dell'alimentazione: i cani del canile mangiano piuttosto liquido, perché per
fare la pappa si mescola un po' di tutto (pane, carne, pasta, riso soffiato,
scatolette) e per fare in modo che non mangino solo le cose più buone si fa
un bel pastone con del brodo. Risultato: fanno sempre la cacca molle. Non
proprio diarrea, ma quella bella pastosa, che si attacca al pavimento e
bisogna lavare e sfregare con la scopa. Le mie cane mangiano più asciutto.
Infatti quando esco per la passeggiata raccolgo sempre con la massima
facilità, con un sacchettino o con un tovagliolo, perché fanno degli
stronzini che si raccolgono come fossero dei bigné. Sono secchi,
consistenti, quando li raccolgo a casa, non sporcano nemmeno la paletta.
Invece quelli del canile sono un disastro. Raccogliere una cacca di quelle
con una paletta tradizionale sarebbe come svuotare un barattolo di nutella
con un tovagliolo. Alla sera, quando vuoto il secchio o la carriola è tutto
un impasto unico che si stacca lentamente e per metà rimane attaccato al
recipiente. Allora si deve lavare col getto dell'acqua forte, staccare tutti
i pezzettini di cacca e accompagnarli nello scarico. Ma a volte si stacca il
pezzettone che non passa dal buco e allora bisogna tagliuzzarlo con il
badile. Mi sono accorto anche che la mole della cacca del cane non sempre è
proporzionale alla mole del cane stesso. Al canile, in particolare, abbiamo
Tigre, un simil pinscher tigrato di circa trentacinque centimetri, che fa
delle cacche da record. In questo caso non è tanto la grossezza, ma la
lunghezza ad essere impressionante. Una volta abbiamo misurato uno stronzo
di 33 cm!
Ora devo andare a nanna. Spero già in un accenno di sole domattina, ma credo
sia opportuno continuare con questi post propiziatori, almeno fino alla data
del raduno ufficiale. Tanto di materiale su cui discutere ce n'è ancora
molto. Non si è detto ancora niente della puzza, ad esempio.
Ciao, Denis