Parlare di gerarchie tra maschi e femmine è impossibile. Nel branco si
stabiliscono due gerarchie diverse: quella dei maschi e quella delle femmine
(si può tutt'al più parlare di coppia dominante). I maschi sono inibiti
all'attacco di femmine. Se la femmina si rivolta il maschio si allontana
senza reagire (dovrebbe essere così anche nei cani, ma purtroppo a volte ci
sono cani con gravi disturbi comportamentali, altre volte la grande
differenza di taglia, che tra i lupi non esiste, può sconvolgere i ruoli e
non far riconoscere cani di taglia diversa come appartenenti alla stessa
specie, soprattutto se questi si comportano da preda e non da cani).

Ritornando al discorso principale, ci sono molte situazioni in cui è la
femmina a decidere: tutte le scelte che riguardano l'ubicazione della tana
sono affidate a lei, e quindi da lei dipendono anche i trasferimenti del
branco. Quando ci sono i cuccioli, la femmina ha la precedenza sul cibo. E
il maschio dominante impedisce che gli altri violino questa regola. Il
maschio si occupa della difesa del branco contro attacchi esterni, della
marcatura del territorio, dell'organizzazione delle cacce (cose che nella
famiglia umana non sono necessarie). E' per questo che dal nostro punto di
vista sembra sempre che comandi la femmina.

null'altro che cordialmente salutarvi
Denis


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> Ciao, mi intrometto, sono d'accordo con voi su tutto, e vorrei porvi una
> domanda:
> io ho tre cani in ordine di età: PT maschio 6 anni, Labrador maschio 4
anni,
> Meticcio, femmina 2 1/2, la gerarchia é la seguente:
> la meticcia comanda gli altri 2 in modo assoluto é grande la metà del PT
che
> se volesse con un morso la spezza in due e invece se lei gli ringhia lui
si
> corica, non riesco a capire, secondo voi é perché è femmina?
> Ciao
> Paola, Dux, Tequyla & Kelly
>
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