Posso parlarne un po' per averne tenuti, per averli seguiti in prove di
lavoro, per avere amici che lo usano per la caccia, per aver avuto la
possibilità di apprezzare pregi e difetti delle linee di sangue principali,
la tedesca, l'italiana la francese. In casa mi era mio fratello piu' grande
ad utilizzare un kurzaar, era un roano nero, di taglia e un po' mordace,
parlo di circa trent'anni orsono. Non specificherò piu a pelo corto dato
che nell'ambiente viene esclusivamente chiamato bracco tedesco o kurzaar. Il
così detto bracco tedesco a pelo forte o Drathaar differisce molto dal
cugino Kurzaar e per origini e per costruzione e per standard di lavoro. Il
bracco tedesco di allora era un cane molto diverso dell'attuale, piu'
rustico, orecchie un po' piu' lunghe, carattere un po' testardo....mordace e
un po' aggressivo nei confronti dei propri simili e..anche del
bestiame..pecore o capre. Oggi, soprattutto in Italia e Francia il bracco
tedesco ha perso la sua aggressività migliorando le qualità venatorie,
soprattutto la ferma, e acquisendo una docilità qualche anno fa
inimmaginabile. Diverso e' il discorso delle linee di sangue tedesche. Li il
bracco viene chiamato a prove di lavoro che negli altri paesi europei non
vengono richieste quali, la guardia al carniere, il riporto della volpe, il
riporto dell'anatra dall'acqua, il seguire la traccia di sangue lasciata da
un mammifero ferito, cervo o capriolo. Per divenire campione di lavoro
tedesco le prove di caccia cosi' come da noi intese sono solo una parte
delle prove alle quali questi cani vengono sottoposti. Di conseguenza il
bracco selezionato in Italia differisce un po' come struttura fisica e
mentalita' da quello selezionato in germania, noi in Italia curiamo piu' il
movimento, la presa di punto ( l'atto che precede la fase di ferma), la
presa di terreno ( quanto terreno esplora in un certo tempo), la sagacia
venatoria, ovvero quella capacità di capire ove puo' essersi rifugiato un
selvatico. Tutto questo ha portato molti allevatori a trascurare, ma non
troppo, la presenza fisica, ad addolcirne il carattere a curarne con
l'ottenimento di un bracco tedesco molto meno aggressivo e piu' veloce
di
quanto non si trovi in Germania anche se mediamente meno possente. Difficile
dire se il bracco tedesco possa vivere bene insieme ai bambini, per mia
esperienza lo trovo poco paziente ma la mia esperienza e' parziale, certo
che la docilita' del bracco tedesco fa si che possa essere condotto in prove
di lavoro anche da giovanissimi. Io personalmente, pur preferendo per pure
ragioni estetiche il setter inglese, se proprio dovessi cambiar razza,
sceglierei sicuramente il bracco tedesco ma lo andrei a scegliere o in
Francia o da linee di sangue francesi. I francesi hanno saputo conservare e
migliorare le caratteristiche originarie del bracco tedesco, forza ,
carattere, resistenza fisica, migliorandone la classe. Basta veder fermare
un bracco tedesco per poter dire se ha o meno sangue francese. Il bracco
tedesco con sangue francese ha un portamento di testa molto alto, un
andatura non eccessivamente veloce , una presa di punto molto espressiva.
Ricordo e ho ancora davanti agli occhi il cane del mio amico, ora scomparso,
Lardy du Mas de La Combe, fermava con il naso rivolto alle stelle e con una
espressione da metter brividi nei giudici , nel conduttore e negli
spettatori. Il bracco tedesco e' uno di quei pochi cani dove la bellezza e'
quasi sempre sinonimo di predisposizione al lavoro. Non ho mai visto un
brutto bracco tedesco eccellere in lavoro. Difetti della razza oggi,
soprattutto il colore degli occhi, tanti soggetti con occhi chiari
tendenti
al giallo. Moltissimi soggetti che ululano alla luna.
--
Angelo
P.S. per chi volesse approfondire ci sono tantissimi testi in circolazione
http://193.207.165.4/angelo/
Un cane è un sorriso ed una coda che si agita. Tutto quello che c'è in mezzo
non è poi così importante." (C. Ortega)